Chantal Tonello ritrovata dopo 13 anni. Chi è la bambina sottratta dalla madre

La ragazza, ormai adolescente era stata in Italia il 30 novembre 2012. Ecco dove era nascosta

Il padre di Chantal Andrea insieme alla figlia in una foto di oltre 13 anni fa (Fonte Facebook)
Il padre di Chantal Andrea insieme alla figlia in una foto di oltre 13 anni fa (Fonte Facebook)
00:00 00:00

Secondo quanto riportato dai canali social del Tg1, la piccola Chantal Tonello — scomparsa il 30 novembre 2012 dopo essere stata sottratta alla custodia del padre dalla madre in Italia — sarebbe stata ritrovata a circa 150 chilometri da Budapest. La notizia, ancora in attesa di conferme ufficiali, segna un possibile sviluppo in un caso rimasto irrisolto per oltre un decennio.

Il fermo

Secondo fonti diplomatiche, la madre ungherese, Stallai Klaus Isildol, sarebbe attualmente in stato di fermo in seguito a un mandato di cattura internazionale. La donna è accusata di aver sottratto la figlia Chantal Tonello alla custodia del padre nel 2012, dando inizio a una lunga vicenda internazionale.

La vicenda

Il caso suscitò enorme attenzione all’epoca, anche grazie alla determinazione del padre, Andrea Tonello, che non ha mai smesso di cercare la figlia. Nel corso degli anni ha partecipato a numerosi programmi televisivi e ha portato avanti la sua battaglia anche sui social, mantenendo viva l’attenzione pubblica e mediatica sulla scomparsa di Chantal.

L'appello alla premier

Nel 2023 Andrea Tonello aveva rivolto un appello anche alla premier Giorgia Meloni, chiedendo sostegno istituzionale per ritrovare la figlia.

L’indagine, secondo quanto riportato dai social del Tg1, è stata portata avanti a lungo dalla polizia italiana, sotto il coordinamento della procura generale di Venezia. L’operazione si è conclusa nelle prime ore del mattino nella località ungherese di Mezőtúr, con un blitz congiunto delle forze di polizia ungheresi e italiane.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica