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Disabili condannati per aver occupato gli uffici di Emiliano

Otto disabili condannati per aver occupato per qualche ora gli uffici del governatore. Protestavano perché la Regione Puglia non fornisce loro le carrozzine

Disabili condannati per aver occupato gli uffici di Emiliano

Una storia assurda, che spiega bene la disumanità di alcuni politici e alcuni pm. Otto disabili sono stati condannati perché con le loro carrozzine hanno occupato per una notte la stanza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Sono stati costretti a farlo come massima forma di protesta, pacifica, per rivendicare un loro diritto: la carrozzina. E per questo sono stati condannati dal Tribunale di Bari a quattro mesi di reclusione o al versamento di 9.425 euro di multa.

L’episodio "criminale" è avvenuto a luglio 2021. Già nel mese precedente 21 associazioni di disabili pugliesi avevano protestato sotto la sede della Regione Puglia per chiedere il rifinanziamento degli ausili, assegni di cura e infermieri domiciliari. "In quella occasione il Presidente Emiliano ci trattò molto male", ricordano i disabili oggetto del sit in. Il mese dopo decisero di riconvocarsi, ottenendo regolare permesso dalla Digos.

In mancanza di risposte chiesero di essere ricevuti dal presidente Emiliano. In dodici furono autorizzati dai funzionari regionali ad accedere alla Presidenza. Ma anche in quella occasione non ricevettero risposte, e a quel punto otto disabili, con tutte le loro difficoltà, occuparono la stanza (vuota, il presidente Emiliano era assente). "Siamo persone con cateteri, ossigeno e qualcuno con la Peg addirittura", raccontano oggi ricordando il sacrificio che fecero per chiedere un aiuto al governatore.

"Solo grazie a quella occupazione riuscimmo ad avere gli ausili, e a quel punto uscimmo dal Palazzo". Mai si sarebbero aspettati, un anno dopo, di essere condannati per quella protesta in carrozzina: invasione di edificio e interruzione di pubblico servizio in relazione al blocco stradale. "Questa denuncia l'hanno messa in cima a tutti i fascicoli?", si chiede una delle disabili condannate. "Ci sono denunce che restano bloccate per anni e noi dopo neanche un anno e mezzo siamo già stati condannati". In loro difesa è intervenuto il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo: “Sarebbe utile capire il punto di vista del governatore della Regione Puglia, considerato che appartiene ad un partito secondo il quale le manifestazioni, anche violente, contro il Presidente Meloni sono sempre legittime. In questa occasione però sono state condannate persone che protestavano contro di lui, cosa ne pensa?”

Una parola dal Emiliano chiedono anche i disabili condannati per avergli chiesto una carrozzina, ma finora non è arrivata.

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