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Orrore in piazza Scala: nordafricano cerca di abusare di una donna

Un nordafricano ha tentato di seguire una 19enne presso il suo appartamento per abusare di lei: ragazza salvata dalla prontezza di una cameriera e del gesto antiviolenza

Orrore in piazza Scala: nordafricano cerca di abusare di una donna

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Nordafricano abusa di lei nel centro di Milano, si salva col gesto antiviolenza

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Aggressione sessuale in piazza della Scala a Milano per mano di un senzatetto che stava tentando di portare una 19enne in un appartamento contro la sua volontà. La ragazza ha fatto il gesto antiviolenza a una cameriera che, capendo subito la situazione, ha chiamato la polizia. Gli agenti sono arrivati pochi minuti dopo e hanno arrestato l'uomo di origine nordafricana.

L'aggressione è iniziata sulle panchine di piazza della Scala, nel cuore di Milano poco dopo l'una di notte. Qui l'uomo ha agganciato la ragazza e l'ha seguita lungo il percorso che lei ha fatto per rientrare a casa. Arrivati all'altezza del fast-food di via Torino, la ragazza ha chiesto di poter entrare per andare in bagno. Il ristorante stava per chiudere ma le cameriere hanno permesso alla 19enne di entrare. Una volta dentro, lei ha fatto il gesto antiviolenza in direzione di una delle ragazze che stavano riordinato il fast-food e questo le ha salvato la vita. La cameriera, infatti, ha colto l'indicazione e ha chiamato immediatamente le forze dell'ordine. Quello fatto dalla ragazza è un gesto convenzionale che prevede la chiusura sul palmo della mano di quattro dita attorno al pollice.

Dopo pochi minuti la 19enne è uscita dal locale e ha trovato ancora l'uomo che la aspettava e che l'ha seguita per un altro pezzo di percorso. La volante della polizia allarmata dalla cameriera ha intercettato i due e, in sicurezza, li ha seguiti per un pezzo fino a che, giunti all'altezza delle colonne di San Lorenzo, i poliziotti hanno fermato la ragazza chiedendole conferma di quanto raccontato dalla cameriera. Davanti alla conferma dalle 19enne, le divise hanno proceduto al fermo dell'uomo. È stato portato questura e l'autorità giudiziaria ne ha disposto il trasferimento nel carcere di San Vittore in attesa dell'interrogatorio di convalida.

Ancora una storia di violenza che arriva a Milano, dove sono sempre più frequenti gli episodi di questo tipo. Stavolta la ragazza ha avuto la prontezza di riflessi di chiedere aiuto con il gesto convenzionale antiviolenza e l'uomo non ha agito con la forza fisica contro di lei. Ma per un caso come questo ce ne sono decine in cui le donne rischiano la vita e vengono stuprate.

La sicurezza di Milano è un tema caldo: la città non è più un luogo in cui le donne, a qualunque ora del giorno o della sera, possono circolare liberamente senza sentirsi nel mirino di un uomo. E quando ci si riferisce a reati in pubblico spazio, per la maggior parte le aggressioni avvengono per mano degli stranieri.

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