"Giustifichi l'occupazione?". Cruciani asfalta la Fusani sul rapimento di Kata

Il tema dell'occupazione abusiva dell'ex Hotel Astor di Firenze accende il dibattito a "Dritto e Rovescio"

"Giustifichi l'occupazione?". Cruciani asfalta la Fusani sul rapimento di Kata
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Il rapimento della piccola Kata continua ovviamente a catalizzare l'opinione pubblica, ma non si tratta dell'unica questione in grado di creare dibattito sulla vicenda. A finire al centro dell'attenzione durante l'ultima puntata di "Dritto e Rovescio", vale a dire quella di giovedì 29 giugno, è infatti la situazione dell'ex Hotel Astor di Firenze, la struttura occupata abusivamente da tempo da gruppi di senzatetto e dalla quale la bambina è sparita improvvisamente lo scorso 10 giugno. Un argomento che ha portato allo scontro tra due degli ospiti del conduttore Paolo Del Debbio presenti in studio in quanto focalizzato in generale sul problema delle occupazioni abusive in Italia.

"È una situazione che andrebbe vista dal punto di vista che nel nostro Paese mancano le case", dichiara Claudia Fusani,"manca il fatto che in questa legge di Bilancio è stato tagliato il fondo per gli affitti...". "Così giustifichi l'occupazione", considera Giuseppe Cruciani rivolgendosi alla donna, che immediatamente replica stizzita:"No, io non giustifico niente, no...", sbotta la giornalista de "Il Riformista". "E sì, se dici che mancano le case perché qualcuno è colpevole del fatto che non ci sono le case...", prosegue il conduttore de "La Zanzara" su Radio24. "Io mi metto dalla parte di una madre che lavora", lo interrompe Claudia Fusani, "perché lavora in un supermercato, quindi è regolare e ha un permesso di soggiorno, ed è costretta a spendere mille euro per stare in quel tugurio".

"Mille euro non sono pochi, no? Giusto? Mille euro sono tanti", prosegue la giornalista, "quindi poteva con mille euro vivere una situazione sicuramente più decente". "Allora il tema è che manca una politica per la casa in questo Paese", ribadisce l'ospite di "Dritto e Rovescio", "e manca da anni, manca da un sacco di tempo...". "E come ci è capitata là?", domanda polemicamente Giuseppe Cruciani incalzando la sua interlocutrice, che subito torna sulla difensiva: "Non sto giustificando chi fa le occupazioni".

L'Hotel Astor di Firenze chiuse i battenti nel 2020, anche a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia: al suo interno, nel settembre del 2022, fece irruzione il gruppo di Movimento di lotta per la casa: entrarono a occupare l'edificio inizialmente una settantina di persone di varia nazionalità, tra italiani, ungheresi, peruviani e romeni: tra costoro anche una

trentina circa di minorenni. Col tempo l'ex albergo è arrivato a ospitare anche oltre un centinaio di individui, almeno fino allo scorso 17 giugno, quando l'edificio è stato sgomberato anche per consentire le ricerche della piccola Kata.

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