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La droga, la gita in barca, lo schianto: così è morta lady Harry Potter

Durante un'escursione, l'imbarcazione nella quale si trovava a bordo si è schiantata contro un veliero turistico. Lo skipper dello scafo è risultato positivo ai test tossicologici

Lo scafo contro il veliero ad Amalfi: muore la presidente della casa editrice di Harry Potter

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Lo scafo contro il veliero ad Amalfi: muore la presidente della casa editrice di Harry Potter

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È risultato positivo ai test tossicologici lo skipper di trent'anni dell'imbarcazione nella quale ieri ha perso la vita la turista americana Adrienne Vaughan, 45 anni, dal 2021 presidente della Bloomsbury, la casa editrice dei romanzi Harry Potter. Si tratta di un 30enne dipendente di una società di noleggio barche con sede a Massa Lubrense, che nell'impatto aveva riportato ferite soltanto agli arti superiori. Negativo, invece, il comandante del veliero, 55 anni di Napoli, con cui il gozzo della Vaughan si è schiantato.

Il tragico incidente è avvenuto nella Costiera amalfitana, nelle acque del Fiordo di Furore. La vittima, che dal 2015 al 2018 aveva lavorato per il gruppo editoriale della Disney, si trovava con la famiglia, il marito Mike, che aveva sposato nel 2008, e i loro due figli, una ragazzina di 14 anni, Leanna, e un maschio di 11, Mason, quando il motoscafo su cui si trovavano a bordo si è schiantato contro un veliero. Adrienne sognava da tempo di trascorrere le vacanze in Europa, soprattutto in Italia. A luglio erano stati a Londra, poi si erano spostati nel Belpaese. Come riporta Il Messaggero, solo ieri aveva postato sui social scatti delle bellezze di Roma, che aveva visitato con la famiglia prima di raggiungere la costiera amalfitana. Una volta qui, avevano prenotato ad Amalfi un'escursione in barca alla scoperta delle bellezze della costiera, ma non potevano immaginare che quella esperienza le sarebbe stata fatale.

L’imbarcazione nella quale viaggiavano, lunga nove metri e dotata di skipper, si è schiantata contro la prua del Tortuga, un veliero turistico della zona, della lunghezza di 45 metri, utilizzato per eventi esclusivi, dove a bordo vi erano circa 85 persone, turisti americani e tedeschi che stavano partecipando a un banchetto di nozze in mezzo alle acque cristalline della costiera. In seguito al forte impatto, Vaughan è stata sbalzata tra i due scafi e le eliche in moto, procurandosi profonde ferite su diverse parti del corpo, soprattutto alla testa. In poco tempo sono arivati alcuni marittimi che si trovavano nei dintorni, i primi a prestare soccorso e a recuperare la donna. Al porto di Amalfi sono arrivate due ambulanze del 118 ed è stato attivato anche l'elisoccorso per velocizzare il trasferimento in ospedale. Ma per la donna, nonostante i medici abbiano tentato di rianimarla, non c’è stato niente da fare. È morta sotto gli occhi del marito e dei figli.

Questi ultimi sono rimasti miracolosamente illesi, ma ora si trovano ricoverati sotto choc all’ospedale di Ravello. Il coniuge, invece, ha riportato una lussazione alla spalla e qualche ferita.

Sequestrate le due imbarcazioni ed eseguiti gli accertamenti da parte della Capitaneria di Porto di Amalfi, su quanto è accaduto è stata aperta un'inchiesta.

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