Torino, scontri tra antagonisti e forze dell’ordine alla manifestazione per Ramy

Estrema violenza da parte dei centri sociali contro le forze dell'ordine a Torino nella manifestazione organizzata dagli estremisti dei centri sociali

Torino, scontri tra antagonisti e forze dell’ordine alla manifestazione per Ramy
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Si sono registrate tensioni questa sera a Torino durante il corteo per Ramy Elgaml. Un gruppo di autonomi appartenenti ai centri sociali ha lanciato delle bombe carta contro un commissariato di polizia e uova con vernice. Le forze dell'ordine hanno chiuso le vie che portano verso il centro cittadino e sono stati lanciati contro di loro bottiglie di vetro. Contro i carabinieri sono state lanciate anche alcune transenne e i carabinieri sono stati costretti a respingere gli antagonisti con gli sfollagente.

Sono stati poi lanciati lacrimogeni in piazza Carlo Emanuele II a Torino per disperdere gli antagonisti che stavano cercando di raggiungere la caserma del carabinieri Bergia. Contro i militari sono state lanciate bombe carta, petardi, fumogeni e bottiglie. "Quanto accaduto è intollerabile: la violenza è da condannare, sempre, e non ha nulla a che vedere con il diritto di manifestare pacificamente. Confidiamo che venga fatta chiarezza sulla terribile morte del giovane Ramy. Piena solidarietà e vicinanza vanno al personale delle forze dell'ordine coinvolte negli scontri", ha dichiarato il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.

"Chi assalta un commissariato di polizia o attacca un carabiniere è un criminale: non ci sono altri termini per definire chiunque si renda protagonista di violenza nei confronti degli uomini e delle donne delle forze dell'ordine. Le istituzioni e la politica si schierino compatte e senza alcuna esitazione dalla parte di chi indossa una divisa.

A loro, sempre più bersagli di odio e rabbia, va la mia gratitudine per il lavoro svolto e solidarietà per questi ignobili attacchi. Sono e sarò sempre, senza se e senza ma, dalla parte delle forze dell'ordine", sono le parole di Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte.

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Avatar di pippa49 pippa49
10 Gen - 16:03
penso che quelli che hanno manifestato x la morte di quel ragazzo che, ha avuto la sfortuna di andare con un piccolo delinquente, e di avere un normale incidente stradale, dopo non aver rispettato un alt da parte della polizia, e che il loro scopo era fare casino, insultare e assalire le FFOO. scommetterei che erano tutti anarchici o habituè dei vari centri sociali torinesi.
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Avatar di Rugantino49 Rugantino49
10 Gen - 11:33
Gli antagonisti sostenevano di manifestare "in onore di Ramy", ma non si comprende perché questo vada considerato ala stregua di un "martire della società" quando nella migliore delle ipotesi si era accompagnato ad un delinquente (tale è comunque chi non si ferma all'alt dei carabinieri e fugge...) e nella peggiore era almeno consapevole delle motivazioni della fuga...

Vista la sua morte, l'unico sentimento accettabile sarebbe stato quello della compassione per la sua fine, ma da qui a lanciare armi improprie contro le forze dell'ordine ce ne passa...
Avatar di pippa49 pippa49
10 Gen - 16:03
penso che quelli che hanno manifestato x la morte di quel ragazzo che, ha avuto la sfortuna di andare con un piccolo delinquente, e di avere un normale incidente stradale, dopo non aver rispettato un alt da parte della polizia, e che il loro scopo era fare casino, insultare e assalire le FFOO. scommetterei che erano tutti anarchici o habituè dei vari centri sociali torinesi.
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