
Una tragedia che scuote non soltanto il mondo dello sport italiano e austricaco così come la città di Bressanone della quale era originaria Julia Marie Gaiser, la pattinatrice di 23 anni travolta e uccisa in Austria, a Salisburgo, mentre si trovava in sella alla sua bicicletta nella giornata di giovedì 11 settembre.
L'incidente sulla pista ciclabile
Una promessa del pattinaggio artistico, Gaiser stava percorrendo una pista ciclabile lungo la Gaisbergstraße, strada molto frequentata, quando dalle parti di un incrocio è stata travolta da un camion che stava girando verso destra. Nonostante i soccorsi siano stati tempestivi e immediati, purtroppo la rianimazione non ha dato gli esiti sperati e la ragazza è morto sul posto. Il camionista, un uomo austriaco di 46 anni, è stato sottoposto all'alcoltest che, però, è risultato negativo. Per la giovane 23enne sono state fatali le profonde ferite riportate: si trovava a Salisburgo perché da alcuni anni studiava all'università.
Una promessa del pattinaggio
Come spesso capita in questi casi agli atleti altoatesini, ha scelto di indossare i colori austriaci partecipando già a quattro campionati nazionali. Gaieser era ormai molto conosciuta anche a livello internazionale soprattutto dopo la partecipazione agli "Skate Emirates 2024" che si sono tenuti a Dubai lo scorso anno. In generale, la 23enne otteneva sempre piazzamenti importanti entrando nella top ten dei campionati in Austria.
Il cordoglio di Bressanone
Bressanone è in lutto per la morte di Julia Marie Gaiser in un incidente stradale a Salisburgo: il sindaco, Andreas Jungmann, sulle pagine del Corriere dell'Alto Adige ha espesso il suo cordoglio. "Porgo di cuore le mie condoglianze alla famiglia Gaiser. Si tratta di una grande perdita, soprattutto per il mondo dello sport". Anneliese Schenk, responsabile del settore pattinaggio artistico del comitato provinciale Fisg (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio), ha ricordato sul quotidiano che "aveva iniziato tardi l'attività sul ghiaccio, rispetto allo standard del nostro sport: aveva circa 8 anni, quando molte bambine iniziano già a 4-5 anni.
Nonostante questo Julia Marie era riuscita ad ottenere buoni risultati, grazie agli allenamenti quotidiani. Per lei il pattinaggio era tutto e viveva questo sport con grande passione. Per un periodo era anche convocata in nazionale".