
«Beppe Sala ha perso una grande occasione quando hanno dedicato l'aeroporto di Malpensa a mio fratello Silvio. Lui, che voleva acquisire simpatie anche nel centrodestra, ha contrastato questa dedica» firmando il ricorso al Tar con altri Comuni. Paolo Berlusconi, fratello dell'ex premier, ricorda di aver avuto «un solo commento: è una cosa patetica e vergognosa. Milano ha bisogno di un sindaco degno di questa città, sull'esempio di Letizia Moratti e Gabriele Albertini». Paolo Berlusconi ieri è salito sul palco della kermesse «Milano torna al centro» organizzata da Forza Italia per scaldare i motori della campagna per le Comunali del 2027. «Abbiamo bisogno di un sindaco inclusivo - sostiene -, mi auguro che potremo esprimere un bel nome. Vinca il migliore, si suol dire, però oggi vediamo una città afflitta da tanti problemi. Sulla criminalità sarebbe sbagliato addossare la responsabilità sulla sinistra, ma c'è modo e modo per contrastarla. E non riconosco più la mia Milano, dal punto di vista urbanistico noi abbiamo creato Milano 2, Milano 3 e non abbiamo mai pensato di trasformarla nella città solo per le biciclette, come vorrebbe fare Sala, un'assurdità». Sulle parole di Marina Berlusconi contro Trump nei giorni scorsi commenta: «Condivido tutto quello che lei dice. Tranne qualche piccolo campo, nel quale abbiamo idee diverse, perchè io non sono uno che vede tutto nero o tutto bianco, vedo anche il grigio. Sia su Putin che su Trump vedo che esiste il grigio.
Ma è la mia nipote preferita, il mio affetto per Marina è al di sopra di tutte le cose, le voglio troppo bene per essere in disaccordo con lei». E ricorda che il fratello Silvio «scrisse che Fi è il partito del cuore e del mondo che ama la pace, con una lunghissima telefonata convinse Putin a non invadere la Georgia, risparmiando credo 30mila vite umane».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.