Nello spot dei Totti si rivede «Casa Vianello»

Definitivamente sono loro. Il giudizio era rimasto sospeso a lungo perché non eravamo ancora convinti della simpatia di lei. Ci aveva intercettati solo lui, che d’altra parte è da tanto tempo in «operazione ironia». Ma senza la consorte, il sospetto mancava di simmetria. Poi è arrivato l’ultimo spot Vodafone e abbiamo capito: sono Ilary Blasi e Francesco Totti i naturali eredi di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Con le dovute proporzioni, ovvio. Veline, calciatori e tempeste coniugali permettendo, ovvio. Ma intanto... Il giorno in cui Raimondo è passato a miglior vita, Massimo Gramellini, su La Stampa, ci ha fatto capire tutto scrivendo: «L’immagine che lo consegna per sempre ai nostri ricordi è quella di un anziano gentiluomo in pigiama che a letto sfoglia la Gazzetta dello Sport, mentre accanto a lui, la moglie soffia come un mantice, solleva le gambe a candela e borbotta “che barba che noia, che noia che barba”. Ciò che distingue un genio dell’umorismo da un marito normale è la sua reazione». Esattamente questo pensiamo del pupone quando negli spot si lascia ridicolizzare dalla sua Ilary. Con una sopportazione che è attiva più che passiva, con una complicità che travalica il copione, con una consuetudine che fa invidia. Non sa cos’è l’Adsl, l’All Inclusive, l’Internet Key, la ricaricabile. Si fa poliglotta per i turisti, si traveste da Babbo Natale, si ridicolizza nei negozi Vodafone. Con Ilary sempre lì a ridere dei suoi strafalcioni, sempre lì a segnargli in rosso l’errore, sempre lì con una caricatura pronta contro di lui.
Nell’ultimo siparietto poi, anche la Iena si prende in giro davanti alla commessa che le suggerisce il cellulare nero perché è una tinta che snellisce. E lo fa in maniera talmente perfetta da lasciar sorpresi. È lo spot il loro luogo d’elezione, lo spot la loro Lee Strasberg, lo spot la loro Casa Vianello. Biondi, acerbi, romanissimi, promettentissimi. Ripresi nella «loro» cucina, nel «loro» soggiorno, nella «loro» camera da letto.

È il 2010 e il genere, rispetto ai mitici Vianello, è più panza tatuata e grammatica tormentata ma il feeling che passa tra i loro bisticci, gli agguati che fa loro il mondo, la quotidianità con cui restano in piedi, il letto in cui si riappacificano, la famosa «reazione» che fa la differenza, beh, insomma tutto rimanda tanto ai coniugi Sandra&Raimondo. L’amore ai tempi di Vodafone.