Controcorrente

"Nell'orto-giardino coltiviamo come si faceva un tempo"

"Attenzione alle fasi lunari e ai rapporti tra piante: così mettiamo in pratica le idee di Barbanera"

"Nell'orto-giardino coltiviamo come si faceva un tempo"

Tra le particolarità del Barbanera, l'antica «filosofia verde», frutto di un sapere secolare, ancora praticata nel giardino-orto della Fondazione Barbanera. A dirigerlo Isabella Dalla Ragione, agronoma, che è anche presidente della Fondazione Archeologia Arborea

Può spiegarci che regole segue?

«Il Giardino disegnato dal progettista inglese Peter Curzon si basa sui principi dell'antico annuario, che dà grande importanza alle piante utili. L'entrata è direttamente dall'orto che assume la centralità dello spazio, come accadeva un tempo, quando orto, frutteto e piante ornamentali erano tutt'uno. Utile e dilettevole, piante e persone devono dialogare fra di loro. Le piante raccontano storie, hanno amicizie e inimicizie nel senso che alcune stanno bene con altre e anche il contrario. Questo nell'orto è molto evidente: stagionalmente si piantano ortaggi ma anche fiori che oltre ad essere belli sono anche utili per combattere gli insetti dannosi. Molte piante da fiore attraggono gli insetti bottinatori che hanno un ruolo fondamentale per l'impollinazione e che vanno invitati e protetti».

Nella tradizione c'è anche un rapporto tra giardino e tempi lunari.

«La luna da sempre ha guidato le azioni umane e in particolare le azioni connesse con la natura stessa e l'agricoltura. Un tempo nulla si faceva senza pensare alla luna e alla sua influenza. Oggi la connessione si è persa ma una sicura influenza c'è: nelle semine, nei trapianti, nelle operazioni legate alle piante e agli animali, in generale all'agricoltura. Forse non riusciamo a misurarla, ma l'influenza è certa, come sappiamo c'è nelle maree o in altri grandi fenomeni terrestri. Le piante in generale, quelle che devono crescere e andare a frutto rapidamente, devono essere seminate e trapiantate a Luna crescente, quelle invece che non devono andare a frutto come le insalate vanno seminate a Luna calante.

Ma che validità hanno oggi le idee di Barbanera?

«La Filosofia Barbanera è esperienza e sensibilità per la natura. Negli storici almanacchi c'era da sempre una attenzione massima anche alle piccole cose, agli animali utili, agli insetti e all'agricoltura rispettosa dell'ambiente. C'è curiosità, sapienza e attenzione verso tutti i fenomeni naturali e la terra.

Cosa c'è di più attuale?».

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