Asta al di sotto delle aspettative a Buenos Aires per un cortometraggio porno con al centro Marilyn Monroe: il prezzo di partenza era stato fissato a mezzo milione di dollari, ma le tre offerte avanzate, dagli Stati Uniti, la Norvegia e il Giappone, si sono fermate a 280 mila dollari nel primo caso e a 260 mila e 250 mila negli altri due. Lasta si è svolta nellambito della prima Fiera Internazionale dei Collezionisti Cinefili organizzata nella capitale argentina. Sono comunque soddisfatto per come sono andate le cose», ha detto lorganizzatore dellevento, limprenditore spagnolo Mikel Barsa, che per vendere il filmino hot puntava però a offerte ben più alte, visto che una settimana fa aveva detto che il cortometraggio poteva arrivare «anche al milione di dollari».
Durante lasta, Barsa se lè presa con le dichiarazioni fatte in questi giorni da Nancy Carlson, portavoce di «Authentic Brands Group», società responsabile della gestionedellimmagine della Monroe. Secondo la Authentic, e molti altri esperti, loperazione architettata da Barsa è una frode: la donna nel filmato non sarebbe affatto Marilyn.Nessuno vuole il film porno di Marilyn: forse è un falso
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.