Cronache

Neve, è ancora emergenza Il freddo fa nuove vittime Roma, aperta un'inchiesta

Le situazioni più critiche in Puglia, nella Murgia, nel Subappennino dauno e nel potentino FOTO Marche -Campania - Abruzzo - Emilia

Neve, è ancora emergenza Il freddo fa nuove vittime Roma, aperta un'inchiesta

In Italia continua l'emergenza maltempo, specialmente al sud. Ferrovie e autostrade ricominciano a funzionare. Le scuole hanno riaperto a Roma e in altri comuni della provincia, ma in altri comuni laziali gli alunni sono ancora a casa. Le situazioni più critiche si segnalano quest’oggi in Puglia, soprattutto nella Murgia barese e nel Subappennino dauno, e nel potentino, dove continua a nevicare. 

Marche

Due giorni di tregua. Fino a venerdì la morsa del freddo si allenterà sulle Marche, per poi riprendere e portare un nuovo peggioramento, che durerà fino alla mattinata di domenica 12 febbraio, a causa di una perturbazione che arriverà da Sud, portando con sè precipitazioni abbondanti.

Lazio

Ancora parecchie le utenze che attendono di essere riattivate. Secondo il governatore laziale, Renata Polverini, 4600 utenze attenderebbero il ripristino: 800 in provincia di Roma e 3.800 in provincia di Frosinone.

La procura di Roma ha, nel frattempo, aperto un fascicolo in relazione ai disagi causati dal maltempo nella Capitale, dopo una serie di denunce arrivate dalle associazioni di consumatori. Al momento non sono note ipotesi di reato e indagati.

Puglia

Piove a Bari, dove è nevicato per due giorni e scuole e uffici sono stati chiusi in via precauzionale.

La situazione si segnala particolarmente critica nei paesi del Subappennino dauno, dove alcune contrade, come il paese di Biccari, sono rimaste isolate a causa della neve. Il sindaco ha chiesto lo stato di calamità naturale. 

L'emergenza continua anche a Foggia. I disagi maggiori sulla provinciale Candela - Sant’Agata e sulla 655. Problemi anche a Motta Montecorvino e San Marco la Catola per alcune masserie isolate.

Basilicata

La neve continua a scendere nel Potentino, dove i disagi maggiori si segnalano nelle aree interne del Vulture-Melfese e dell’Alto Bradano. A Potenza, come in molti comuni della provincia, le scuole resteranno chiuse per il quarto giorno consecutivo. Ferma anche la produzione della Fiat di Melfi. Le strade principali sono ancora percorribili. Più complessa la situazione delle vie interne, soprattutto per quanto riguarda i valichi di montagna. Molti sono ancora chiusi al traffico. I vigili del fuoco operano per trasportare alcuni pazienti dializzati in ospedali del capoluogo.

A Matera migliorano le condizioni atmosferiche, con temperature al di sopra dello zero, che stanno facendo sparire la neve caduta nei giorni scorsi.

Campania

In provincia di Benevento le operazioni di soccorso e ausilio agli automobilisti sono continuate anche stanotte. Verso le quattro è stato soccorso un uomo bloccato col suo pulmino sulla strada che porta sulla fondovalle Campobasso-Foggia. A causare i disagi la nevicata che è scesa ininterrottamente nella giornata di ieri, facendo registrare nelle aree più isolate tre metri di neve.

A Salerno riapre l'università, anche se le scuole rimangono chiuse in alcuni comuni collinari. Zona più colpita il Vallo di Diano, con Auletta  Sant’Arsenio, Polla, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Montesano sulla Marcellana dove la neve ha creato nei giorni scorsi parecchi problemi alla circolazione. Non si segnalano problemi sulla A3 Salerno-Reggio Calabria.

Col perdurare delle criticità legate al maltempo spunta anche il rischio speculazione. Ad Avellino si impenna il prezzo di pale, catene da neve e in generale di tutti gli oggetti utili a prevenire i rischi del gelo.

Sardegna

La breve tregua concessa ieri dalla neve non è durata a lungo. In Sardegna torna il freddo. Nevica in Gallura, a Tempio Pausania e sui paesi limitrofi, mentre piove in Costa Smeralda e Olbia. Imbiancata anche Nuoro.

A Sassari riaprono scuole e uffici pubblici. A Cagliari, nonostante le temperature, non è scesa la neve, che continua invece nel centro della Sardegna. Per quanto riguarda la circolazione dei mezzi la situazione è critica sulla SS 131, che collega Sassari con Cagliari. Difficoltà per il ghiaccio anche nel Marghine ed in Ogliastra. 

Disagi anche al Nord

Nonostante i disagi si localizzino oggi soprattutto nel Sud Italia, il maltempo non smette neanche a Nord. A Torino il sistema della metropolitana è andato in tilt a causa del gelo. Numerose stazioni sono state chiuse. La situazione potrebbe tornare alla normalità entro domani. La Regione Piemonte ha deciso oggi per la domanda dello stato di calamità naturale, a causa dei danni al settore agricolo, che potrebbero portare alla perdita di parte del raccolto dei prossimi mesi.

A Savona una donna è stata soccorsa dai poliziotti, colta da un malore in strada. In tutta la Liguria diminuisce il freddo, ma il rischio ora è legato al forte vento che si sta abbattendo sulla regione.

Ferrovie

Dopo la presentazione del Piano Neve nella giornata di ieri, la circolazione su rotaia oggi procede senza particolari problemi. "Le principali linee ferroviarie", spiega FS, "sono operative". Qualche disagio sulla rete secondaria, meno trafficata, dove si lavora alla rimozione della neve e degli alberi caduti sui binari.

Nel pomeriggio di ieri è stata riattivata l’operatività della Attigliano-Viterbo, si continua a lavorare per riattivare la Roccasecca-Avezzano, la Sulmona-Carpinone, la tratta Antrodoco-L’Aquila, la Benevento-Boscoredole, la Benevento-Mercato San Severino, la Foggia-Potenza, la Barletta-Spinazzola e la Termoli-Campobasso. 

Almeno due nuove vittime

Due persone sono morte di infarto nella Marche, mentre erano impegnate a spalare la neve davanti alle proprie abitazioni in Vallesina. In Abruzzo un allevatore 58enne è morto per un infarto, probabilmente a causa del freddo intenso.

È stato ritrovato nella stalla di sua proprietà, alla periferia della città.

 

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