Nidi, con la Primavera sconti del 50 per cento

Per quelli che non sono ancora così grandi per andare alla materna, ma non sono neppure così piccoli per giocare con i lattanti. È sufficiente aver compiuto i due anni entro il 31 agosto: è questo il requisito unico e indispensabile per accedere alle nuove sezioni Primavera che il comune di Milano aprirà dal prossimo settembre. In tutto 160 posti destinati a tutti gli effetti ai bambini che hanno fatto richiesta del nido, ma che potranno essere collocati anche in classi all’interno delle scuole materne. La micro rivoluzione in fatto di asili nido è stata voluta dalla Finanziaria 2007 e sarà presentata in giunta il prossimo martedì, insieme con il bonus bebè e il buono libri per gli studenti della prima media. Non solo. La bella novità per le famiglie che vi accederanno è che questi posti vengono offerti con uno sconto che va dal 30 al 50 per cento sul costo della retta mensile. A conti fatti un bel risparmio, anche se c’è da mettere in conto che si tratta di una sperimentazione. Le aule ci sono già, il personale verrà attivato in base alla richiesta reale. Al momento delle 585 contattate dall’assessorato per valutare la disponibilità a iscrivere il proprio bimbo alla Primavera, solo in 56 hanno accettato. Molti hanno preferito la certezza del nido sotto casa piuttosto che in una scuola un po’ più lontana. Questo comunque vuol dire che al momento ci sono altri 104 posti liberi che potranno essere occupati dai bambini in lista d’attesa (in totale sono 421).


«Il panorama dei servizi per la prima infanzia da quest’anno si articola in modo più ricco e anche più flessibile - è il commento dell’assessore alla famiglia, scuola e politiche sociali, Mariolina Moioli -. Così le famiglie potranno scegliere quello che ritengono più adatto ai loro bisogni».

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