Ninfeamus tra piante e fiori

Un appello a tutti gli appassionati di botanica: si è aperto questo weekend «Ninfeamus», la prima manifestazione dedicata alla promozione della cultura del verde organizzata a Villa Litta di Lainate (ore 10-19. Biglietti: 3 euro ingresso mostra mercato, 5 euro ingresso mostra mercato e visita guidata al Ninfeo. Ingresso gratuito per i minori di 14 anni, info. 02-93598267-266, www.comune.lainate.mi.it, www.amicivollalitta.it). Una mostra mercato riservata piante e fiori, ma anche un'occasione per approfondire temi legati al verde e alla natura attraverso la consulenza di numerosi artigiani, giardinieri e anche coltivatori di cibi biologici e naturali, che parteciperanno alla manifestazione per rispondere alle domande dei visitatori e offrire le proprie competenze. Sarà presente anche un vero e proprio «Ospedale delle piante», ovvero una zona del giardino in cui si potranno portare eventuali fiori malati per avere pareri e consigli su come guarirli. Non mancheranno anche occasioni per divertirsi con laboratori per bambini e famiglie, sedute di yoga (all'aperto, ovviamente), o addirittura lezioni di «Tree climbing» (per imparare ad arrivare in cima agli alberi più antichi del giardino). Se non bastasse, oltre alle mostre di pittura e fumetto che animeranno la Villa, cominceranno proprio questo weekend le visite guidate alla vegetazione del giardino (con l'esperto agronomo Emilio Trabella) e al Ninfeo. Villa Borromeo Visconti Litta è un terreno di ben tre ettari che fu inizialmente del Conte Pirro I Visconti Borromeo. Nel lontano 1585 Pirro s'ispirò alle ville medicee e diede una funzione prevalentemente ludica al suo possedimento agricolo in Lombardia. Da vero mecenate coinvolse numerosi artisti e architetti della zona e della Fabbrica del Duomo di Milano e li mise all'opera per realizzare la sua sede per feste e ricevimenti: ecco infatti il Palazzo con le sale affrescate, la Sala delle Feste con i balconcini per i musici e gli ampi soffitti. Se l'interno non mancherà di riservare sorprese, l'esterno sarà forse ancora più spettacolare visto il grande parco che conta più di ottocento alberi di 56 diverse specie e in cui si trovano ben due fontane settecentesche (di Galatea e del Nettuno). In un crescendo di sorprese, per ultimo bisogna citare il Ninfeo, luogo concepito già nel 1500 come una zona di frescura ma anche di divertimento visti i sensazionali giochi idraulici, che lo rendono l'esempio più significativo dell'Italia settentrionale. Si tratta di un edificio collocato in una parte del giardino e tutto decorato da mosaici colorati, dipinti a tempera: a sorpresa, nel Ninfeo, potranno colpire inaspettatamente i visitatori degli spruzzi d'acqua che scenderanno da invisibili fessure. Questo grazie ad un sofisticato impianto idrico perfettamente funzionante (dopo il restauro del 2000), che permette ai «fontanieri» (persone nascoste in determinate parti del Ninfeo) di attivare, di volta in volta gli schizzi: sentendo arrivare gli ignari visitatori, i fontanieri ruotano le manovelle che aprono le uscite dell'acqua, raccolta in una cisterna in alto e al centro del Giardino.
In occasione di «Ninfeamus», questo weekend, prende il via il ricco programma che proseguirà a Villa Litta per tutta la primavera-estate, fino a settembre, di visite guidate, mostre e concerti. Tra le prossime date da segnalare il Festival delle Famiglie, che si terrà dal 12 al 20 maggio con momenti d'incontro, iniziative, spettacoli e sorprese per tutta la famiglia.

Il 20 giugno il Maestro Andrea Arnaboldi dirigerà l'opera lirica da lui scritta, «Dal Santo Sepolcro al Paradiso». Non mancheranno, il 5 e 6 luglio, anche concerti di musica jazz e Gipsy, secondo l'interpretazione dei musicisti Antonio Faraò e Florin Niculescu.