Roma

«Non basta colpire gli acquirenti»

Benvenuti (An): «Più controlli e fermi per bloccare i fornitori»

«Dopo aver fatto tante battaglie in questo senso, non posso che sentirmi soddisfatto che finalmente anche a Roma, in applicazione della Legge 80/2005 sulla tutela del made in Italy, si proceda con maggiore energia sui venditori ambulanti irregolari che danneggiano fortemente l’economia della città e dell’intero Paese». È quanto dichiara il capogruppo di An alla Provincia di Roma, Piergiorgio Benvenuti, che anche in consiglio provinciale ha da tempo posto il problema dei venditori abusivi, oltre a essersi incontrato più volte con il prefetto di Roma per cercare soluzioni per arginare il fenomeno nei quartieri Marconi e Magliana. «Pur tuttavia - prosegue Benvenuti - è importante una maggiore informazione circa il nuovo intervento dopo anni di quasi latitanza per amplificare l'effetto deterrente di queste multe fra gli acquirenti di merce contraffatta, ma congiuntamente controllare e fermare i venditori, e risalire alle fonti di quelle organizzazioni che fanno entrare illegalmente i venditori nel nostro Paese, gli danno alloggio e merce e fanno arrivare da altri Paesi le merci da commerciare.

Non vorremmo insomma che ora a pagare - conclude Benvenuti - siano solamente gli acquirenti perché più facilmente identificabili, mentre i venditori illegali e i loro fornitori continuano a farla franca».

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