«Non hanno capito che l’interruzione era solo finzione»

«Guardate che i fischi erano rivolti a me». Forse imbarazzata per la figuraccia fatta con il presidente Formigoni, Andrée Ruth Shammah, la regista dello spettacolo «La Darsena ritrovata, le vie d’acqua», cerca di mettere una pezza. E spiega che Formigoni è stato insultato solo perché il pubblico non ha capito che il suo intervento doveva solo sembrare un’interruzione dello spettacolo al Dal Verme. Ma non era un’interruzione vera. «Faceva tutto parte del copione - spiega -. Quella di Formigoni era un’entrata in scena come un gioco, per far sì che non diventasse un comizio politico. Il pubblico è stato maleducato, vanno invece accettate anche le opinioni diverse». Per il resto lo spettacolo-presentazione è riuscito e sono piaciute sia le esibizioni degli acrobati sia l’incursione comica dei Legnanesi.
Le polemiche politiche, questo sì, hanno oscurato il vero motivo per cui è stato allestito tutto lo show: la presentazione della nuova Darsena, che sarà pronta per l’inizio del 2015, in vista di Expo. Un anello verde e azzurro attraverserà Milano con piste ciclabili, percorsi pedonali, aree verdi, passeggiate lungo i canali, aree per bambini e famiglie. Questi i contenuti del progetto che riqualificherà la Darsena e recupererà la rete di canali storica della città, grazie alla creazione di una nuova via d’acqua che unirà il Villoresi al Naviglio Grande e che sarà affiancato da un circuito ciclabile di 125 chilometri. Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, assicura che «ad aprile-maggio ci sarà il bando» del progetto, mentre «i lavori inizieranno entro l’anno per consegnare l’opera entro la fine 2014». Il sindaco ricorda come «da troppi anni si sente parlare di riqualificazione della Darsena, ma questa è la volta buona. Il sogno diventa realtà».
Si riscopre un nuovo ventaglio di opportunità a corto raggio, dal Parco delle Cave e il Boscoincittà (8 -12 km) al sito Expo (16 km).

E di media e lunga percorrenza: Castellazzo di Bollate (26 km), villa e Parco di Monza (42 km), dighe di Panperduto, passando lungo il Villoresi (75 km).
«Ricordo quando da piccolo mi raccontavano dei canale d’acqua di Milano - spiega Pisapia -. Dicevano che là attorno non si respirava una buona aria. Ebbene, presto invece avremo anche quella.