«Il nostro segreto è sperimentare»

La Caimi Brevetti, specializzata in complementi d’arredo per ufficio, è azienda leader, per non dire monopolista, in un settore poco frequentato, quello dei dettagli di stile nei luoghi di lavoro. «Dove comprerebbe un cestino per buttare la carta?» chiede Lorenzo Caimi, figlio del fondatore dell’azienda nata nel 1949. Ecco, chi non risponde all’Ikea o in qualche grande magazzino, ma ha esigenze di nicchia, è facile che ricorra al catalogo della Caimi. «Il design è il motivo per cui viviamo - spiega l’imprenditore milanese - e anche quello che ci ha consentito di passare attraverso la crisi».
Caimi definisce la società che dirige «ancora in recessione», ma l’azienda ha attraversato i marosi del 2008 e del 2009 indenne anche grazie a un’operazione di capitalizzazione. «In uno dei momenti di massima difficoltà nostro papà, che a 85 anni è ancora presidente dell’azienda, ci ha detto: Fà balà l’oeucc, fate ballare l’occhio, guardatevi intorno».

Spiega: «Il settore dei mobili d’ufficio è statico, per questo abbiamo puntato sui complementi, dedicandoci ancora più che nel passato a ricerca, sperimentazione e innovazione». L’azienda ha investito sull’innovazione dei prodotti: portaabiti da terra, archivi impilabili, casellari modulari, scrivanie con bracci reggimonitor, passacavi per tenere in ordine.