«La Notte Bianca è per i giovani» Ma sul palco solo i big anni ’70

Antonello Venditti, Edoardo Bennato, Ornella Vanoni e il «colpaccio» comunicato ieri al sindaco all’ultimo minuto: Gino Paoli forse canterà in piazza Baracca a Sestri Ponente insieme all’Ornella nazionale.
Sono i «big» della Notte Bianca 2011, stile Sanremo anni Settanta, organizzata dai giovanotti di Tursi per giovani e giovanissimi genovesi, che al ritmo di ballate e serenate di un quarto di secolo fa, il 10 settembre si divertiranno tra i «carruggi» della città vecchia, l’Expo e altre piazze e strade della Lanterna.
Ieri Marta Vincenzi l’ha sintetizzata così: «L’evento consiste nell’esserci. È un evento democratico. Tutti escono di casa e si mescolano, non meno di 200mila e sino a 400mila persone in una città di 600mila abitanti».
Come spiegato ieri dal vicesindaco, nel sabato notte più «in» dell’anno l’Amt potenzierà le corse per le linee notturne, ma solo fino alle tre di notte. Poi a nanna o si paga il taxi. Confesercenti e Ascom hanno annunciato che alcuni loro associati terranno alzate le saracinesche, ma non si sa ancora fino a che ora: dipende dai potenziali guadagni. In ogni caso, apriranno soltanto quei negozi che avranno di fronte o vicino a loro uno dei 60 appuntamenti previsti.
I contribuenti genovesi si divertiranno come le altre volte, ma stavolta non spenderanno un euro, anche grazie a quel cattivone di Tremonti. Gli spettacoli saranno tutti gratuiti e dalle casse di Tursi non uscirà un centesimo: significa che, nonostante la scure del superministro, il Comune di Genova, al pari di tutti i comuni italiani, può ancora offrire quegli eventi popolari come gli anni scorsi quando non c’erano i tagli della Finanziaria. Basta darsi da fare e non scialacquare.
I 355mila euro necessari per organizzare l’evento sono stati recuperati soprattutto grazie all’impegno dei Centri integrati di via e agli sponsor, che subito interpellati da Tursi si sono rimboccati le maniche, hanno aperto il portafoglio e hanno salvato la Notte Bianca 2011: Iren Coop, Ikea, Basko, Spazio Genova, Conad Finsea, Gruppo investimenti portuali, Medmar Tramp, Dabcruda, Villa Montallegro, Unipol, Birreria HB, Andrea Morando, Giglio Bagnara, Lions club.
Il ritorno economico per la città creato dall’evento, secondo gli organizzatori, sarà di 14 milioni di euro.
«Ringrazio più che mai quanti ci hanno aiutato - ha spiegato Vincenzi - lo hanno fatto perché amano questa città, che non rinuncia a promuoversi, non spreca denaro, ma non intende deprimersi. Genova sa che c’è il tempo per la festa e il tempo per il lavoro duro e la solidarietà, l’impegno civile e la responsabilità individuale e collettiva».
Alla vigilia del decimo anniversario dell’attentato terroristico islamico alle Twin Towers, la quinta edizione della Notte Bianca s’inizia formalmente a Palazzo Tursi.
Alle 19.45 è previsto un omaggio a Ground Zero con il sindaco e gli assessori della giunta: Lisa Galantini leggerà una poesia inedita di Fernanda Pivano, elaborata poco dopo la tragedia di Manhattan.
Alle 21 i meno giovani potranno assistere al concerto in piazza Baracca a Sestri Ponente di Ornella Vanoni che forse debutterà con Gino Paoli, ricordando anche l’alluvione del 4 ottobre scorso.
Alle 22 il «clou» si sposterà in piazza della Vittoria, dove sarà allestito il grande palco per Antonello Venditti. Sotto i riflettori si alterneranno anche i Gnu Quartet e il cantautore Federico Sirianni.
Alle 22.30 l’area Mandraccio del Porto Antico si trasformerà in una discoteca a cielo aperto con la musica house del dj Joe T. Vannelli, che dopo il successo dell’anno scorso tornerà ad animare la Notte Bianca genovese fino a tardi. Insieme al mito della musica house ci saranno Mc Cody official vocalist di Supalova, Silvano del Gado, Ania J e i figli Vannelli Bross.
Alle 23.30 altro appuntamento «big», stavolta in piazza De Ferrari, con il mitico Edoardo Bennato, che sarà «anticipato» dallo spettacolo dei Buio Pesto, della Ziggy Band e dei Second Journey, band genovese emigrata a Londra. Un video proiettato sulle facciate dei palazzi di De Ferrari ripercorrerà la storia della Superba.
Durante la Notte Bianca verrà realizzato un sondaggio, sostenuto dalla concessionaria di auto Spazio Genova, per i giovani al di sotto dei 29 anni. Saranno distribuiti diecimila braccialetti neri con la dicitura in bianco: «Spazio ai sogni».

Verrà chiesto ai ragazzi che cosa sognano per il futuro della loro città e a partire dalla settimana seguente, si creerà una community online per nuove idee, iniziative e contributi.
Per avere informazioni su tutti gli appuntamenti della Notte Bianca, basta andare a cliccare sul sito www.genovaspettacolare.comune.genova.it.