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Nubifragio in Liguria: il traffico è paralizzato Evacuate sette famiglie

Colpito il Savonese e il Ponente genovese. Frane e torrenti straripati. Code per allagamenti sulla A10 e sull’Aurelia. Riaperto l'aeroporto di Genova, ma è ancora isolato. A Cogoleto donna con bambino finisce in un torrente, ma viene salvata. Foto - Video: 1 - 2

Nubifragio in Liguria: 
il traffico è paralizzato 
Evacuate sette famiglie

Genova -  Sono stati ritrovati e stanno bene l’uomo e la figlioletta di tre anni che risultavano dispersi a Varazze. Lo ha comunicato la prefettura di Savona alla Protezione civile. L’uomo e la figlia, secondo quanto risulta ai vigili del fuoco, sarebbero già rientrati a casa. Una squadra dei vigili del fuoco invece è stata impegnata in un salvataggio decisamente particolare a Finale Ligure. I pompieri calandosi dal ponte sul fiume Pora nei pressi della Piaggio hanno salvato un clochard slovacco di 52 anni sorpreso dal rapido innalzamento del fiume e rimasto bloccato alla base del pilone centrale del ponte. L’uomo è stato raggiunto da un vigile e imbragato. Il resto della squadra ha provveduto a sollevarlo fin sopra il ponte.

Torrenti straripati Un violento nubifragio si è abbattuto nelle prime ore della mattinata sul Savonese e sul Ponente genovese. Straripati i torrenti Lerone, Arresta e Arzocco nella zona compresa tra Arenzano e Celle Ligure dove alcune abitazioni sono state evacuate per questioni di sicurezza. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco per piccoli smottamenti, allagamenti di strade, sottopassaggi e scantinati nella cittadina di Varazze, dove sono segnalati anche diversi blackout di energia elettrica.

Alluvione a Cogoleto A causa delle piogge intense sono esondati i torrenti Lerone e Arresta. Salve alcune persone trascinate via dalle acque. Tra queste c'è anche una donna con un bambino di tre anni. A Cogoleto stanno operando diverse squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri del compagnia di Arenzano. Decine le abitazioni allagate, le macchine travolte. In piena anche i torrenti a Arenzano, nel ponente genovese. 

Situazione strade È stato riaperto, alle 16 circa, il tratto dell’A10 compreso tra l’allacciamento tra A10/A7 e Genova Pegli in direzione di Savona, chiuso alle 14.50 per i forti flussi d’acqua che si riversavano sull’autostrada. Rimangono ancora chiuse Genova Pegli e Genova Aeroporto per le difficoltà di assorbimento del traffico da parte della viabilità ordinaria. Per le persistenti piogge si registra traffico congestionato sul nodo genovese. A causa di due smottamenti che stanno investendo la corsia di marcia tra Celle Ligure e Varazze, all'altezza del km 29+300, attualmente si viaggia sulla corsia di sorpasso e su quella di marcia veloce e si segnalano code, mentre i tecnici Spea, stanno esaminando sul posto i danni provocati da un'erosione.

Riaperto aeroporto, ma resta isolato  È tornato operativo l’aeroporto "Cristoforo Colombo" di Genova e gli aerei hanno ricominciato a decollare e atterrare. La situazione resta comunque critica perché lo scalo è completamente isolato dalla città a causa delle inondazioni nelle strade di accesso e del traffico che si è creato dopo l'alluvione. Centinaia di passeggeri degli aerei atterrati sono quindi costretti a rimanere nella hall dell’aeroporto. Al momento i danni più ingenti si sono registrati nel ponente genovese ed in particolare a Varazze dove il sindaco ha fatto chiudere le scuole anche per la giornata di domani.

Auto nei sottopassi Il nubifragio, spostandosi verso Levante, ha colpito Genova, soprattutto il ponente cittadino dove numerosi torrenti sono esondati, alcune persone sono rimaste bloccate nelle proprie auto nei sottopassi, la volta di una galleria ha ceduto sull’Aurelia tra Voltri ed Arenzano. Decine sono gli smottamenti, tanti i negozi e gli appartamenti allagati. È critica la situazione in particolare tra Voltri, Pegli, Sestri e Cornigliano dove la pioggia sta cadendo in maniera particolarmente intensa. Centinaia gli interventi di soccorso, i più difficoltosi nei sottopassi di via Degola, Multedo, Brin e Cornigliano, completamente allagati dall’acqua e chiusi al traffico. All’interno sono rimaste bloccate diverse auto con le persone che sotto shock sono riuscite ad uscire dai mezzi. Drammatica la situazione anche nella zona di Sampierdarena dove negozi e abitazioni sono allagati. Il torrente Varenna a Pegli ha raggiunto il livello di guardia e polizia municipale e protezione civile stanno monitorando la situazione pronti ad intervenire in caso di un’esondazione.

Salone nautico: un ferito Un addetto allo stand del cantiere Azimut, all’interno del salone nautico di Genova, è rimasto lievemente ferito nel crollo di una protezione laterale della struttura. L’uomo è stato colpito alla testa ed è stato trasportato dai mezzi del 118 al pronto soccorso dell’ospedale Galliera in codice giallo. Non sarebbe in pericolo di vita.

Evacuate sette famiglie a Varazze La protezione civile ha decido che sette famiglie di Casanova dovranno lasciare le loro abitazioni entro questa sera per ragioni di sicurezza. Il tetto di una delle case da evacuare è stato sfondato da una frana. Altre due sono gravemente a rischio. Il Comune ha allestito un centro di ospitalità al palazzetto dello sport, ma le famiglie potranno essere ospitate a seconda delle esigenze da amici e parenti.

Otto paesi su dieci a rischio frana Intanto la Coldiretti denuncia: l’80% dei comuni della Liguria è considerato a rischio per frane e alluvioni anche per effetto della progressiva cementificazione e per l’abbandono delle campagne che ha lasciato spazio al degrado aumentando l’instabilità del territorio.

"Il progressivo abbandono del territorio e il rapido processo di urbanizzazione spesso incontrollata, sottolinea Coldiretti, non è stato accompagnato da un adeguamento della rete di scolo delle acque ed è necessario intervenire per invertire una tendenza che mette a rischio la sicurezza idrogeologica del Paese. Una situazione
aggravata dai cambiamenti climatici in atto che si manifestano con una maggiore frequenza" 

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