NUOVA RAPINA IN GIOIELLERIA

Scippava gli anziani seguendoli negli androni dei palazzi e, per non destare sospetti, faceva finta di parlare al telefono cellulare. È stato riconosciuto da tre vittime lo scippatore straniero i 21 anni arrestato lunedì dai carabinieri in via Conti a Cornigliano. A tradirlo un tatuaggio sul collo oltre al modus operandi, diventato quasi un marchio. I militari dell’Arma sono arrivati a lui grazie a una serie di controlli iniziati nel mese di agosto, quando l’escalation di scippi in città ha avuto il suo apice. Ieri pomeriggio, prima di far scattare le manette, lo hanno seguito mentre tentava di assalire un pensionato. E proprio mentre lo stavano accompagnando in caserma è stato riconosciuto da altre vittime. L’extracomunitario agiva in particolare nei quartieri del ponente. Proprio questo particolare non fa escludere che possa essere il malvivente che lo scorso 26 agosto, a Sestri Ponente, ha aggredito Andrea Mazza, il pensionato di 82 anni morto lunedì dopo 17 giorni di agonia proprio in seguito ad uno scippo.

E ieri nel tardo pomeriggio una nuova rapina ha fatto salire l’allarme criminalità in città. Una gioielleria di Cornigliano è stata svaligiata da due banditi armati di coltello che hanno minacciato la titolare e si sono fatti consegnare gioielli per migliaia di euro.