Nuove frontiere

Ecco il mondo di domani: parla Hu Kun (ZTE)

ZTE al World Mobile Congress: non solo infrastrutture, ma una tecnologia davvero al servizio della persona

Ecco il mondo di domani: parla Hu Kun (ZTE)

(Barcellona) Noi vediamo solo l’esterno. Quello che ci arriva. È un po’ come quando abbiamo di fronte una persona: vediamo il viso. Il corpo. Ma non quello che la fa funzionare realmente o che la fa muovere. È lo stesso con la tecnologia, in particolare con le infrastrutture che ci permettono di usare i nostri smartphone e i nostri tablet. O di regolare la temperatura all’interno delle nostre case. O di rendere più efficienti le aziende.

Provare a scavare un po’ all’interno della tecnologia di oggi (e soprattutto di domani) è fondamentale per capire il mondo che abbiamo (e avremo) attorno a noi. Quanto ci condiziona la tecnologia? Ci aiuta o ci vincola? Come tutti gli strumenti, basterà dire che tutto dipende dall’uso che ne facciamo. Ma, in questo caso, sarebbe una risposta troppo vaga e, in definitiva, incompleta. Perché la tecnologia, soprattutto negli ultimi decenni, è entrata con forza nelle nostre vite. La grande rivoluzione è iniziata con il telefonino: le chiamate erano centellinate, così come i messaggi. Lo smartphone, con la sua capacità di connettersi a internet e di scambiare immagini e video, ha fatto il resto.

Dove ci troviamo ora? E dove andremo domani? La risposta a queste domande la otteniamo al World Mobile Congress di Barcellona, dove incontriamo Hu Kun, CEO di ZTE Italia e presidente di ZTE per l’Europa occidentale. Abito blu ben tagliato, cravatta con lievi trame jacquard marroni e panna, e montatura degli occhiali leggerissima, Kun inizia a spiegarci cosa significhi per lui dare forma all’innovazione digitale (“shaping digital innovation” è il claim scelto da ZTE): “Stiamo andando verso un mondo sempre più digitale e, in quanto sviluppatori di telecomunicazioni, siamo sempre desiderosi di fornire e creare la piattaforma di innovazione digitale più all'avanguardia”. In particolare, il Ceo di Zte Italia si sofferma sulle “soluzioni end-to-end, attraverso le quali sono state realizzate piattaforme digitali necessarie per guidare lo sviluppo e l'industria per creare le diverse applicazioni verticali”.

Come si traduce tutto questo nella realtà? È più facile di quanto sembri: “La tecnologia non è qualcosa di astratto - prosegue Kun - Noi la usiamo per migliorare la vita delle persone. Ci dedichiamo a questo scopo sin dal primo giorno in cui ZTE è stata fondata e, a partire da quel momento, abbiamo iniziato a connettere miliardi di persone in tutto il mondo. Oggi ci troviamo in un'era di passaggio ma noi abbiamo già preso l'iniziativa per plasmare l'innovazione digitale a beneficio dell'essere umano”.

Hu Kun
L'intervista a Hu Kun, CEO di ZTE Italia e presidente di ZTE per l’Europa occidentale

Sono i numeri a parlare e Kun li snocciola uno per uno: “Abbiamo rilasciato una soluzione cloud-net one-stop per i clienti. Ci sono applicazioni verticali diversificate nell'area 2B e una casa intelligente per 2C&2H. Finora abbiamo commercializzato più di 100 scenari verticali con partner di tutti i settori. E oltre 500 milioni di terminali smart home sono stati venduti ai consumatori di tutto il mondo. Questi risultati derivano dalla forte capacità di ZTE nella ricerca e sviluppo, che è la pietra angolare del nostro successo. Secondo gli ultimi risultati, fino al 30 settembre 2022, le spese di ricerca e sviluppo hanno raggiunto i 16,11 miliardi di RMB, pari al 17,4% dei ricavi operativi di nove mesi. Abbiamo mantenuto questo investimento di alto livello per molti anni e penso che sarà così anche in futuro”.

Un mondo totalmente digitale è però impossibile da immaginare. Non si può pensare la tecnologia se non in relazione all’uomo e, quindi, ai suoi legami. Che passano innanzitutto per la società e quindi anche per lo sport: “Noi ne ammiriamo lo spirito - afferma Kun - Ci sono molte somiglianze tra lo sport e la nostra tecnologia. Il motto e il credo dello sport è: ‘Essere più veloce, più alto, più forte’. Questo è anche l'auto-requisito di ZTE per il suo prodotto e la sua rete: maggiore velocità, prestazioni più elevate e soluzioni vincenti. E anche "Insieme", perché vogliamo crescere insieme ai nostri clienti e ai nostri partner. In Italia siamo impegnati da anni in progetti a sostegno dello sport e dei giovani talenti, come la squadra dell'Alcione Calcio e i ‘Piccoli Grandi Campioni’ della ‘Fondazione I Tennis’. La nostra tecnologia può anche aiutare le persone a vivere meglio lo sport. Abbiamo fornito un'eccellente copertura per molti stadi e comunicazioni garantite a molti delle partite più popolari. Con la nostra rete leader 5G, le partite possono essere visualizzate ad altissima definizione su ogni smartphone. E il pubblico, dal vivo, può condividere i momenti più belli in tempo reale con i propri amici senza problemi”.

Ed è forse questo il vero punto forte della connessione. Della rete: aiutare le persone a stare insieme.

Ad essere, in un’ultima analisi, anch’esse rete.

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