Unaltra gatta da pelare per Nicolas Sarkozy. Mentre la moglie Carla se ne sta in disparte e «non ha alcuna intenzione di lanciarsi nella campagna elettorale del marito» perché potrebbe danneggiarlo - come ha rivelato un amico di famiglia al settimanale satirico Le Canard Enchainé - a danneggiare la sua campagna elettorale rischia di essere ora il figlio Pierre. Il giovane, noto deejay di 26 anni, in arte Dj Mosey (si esibirà sabato prossimo in un locale di Viterbo), è allorigine di un caso mediatico e politico dopo essere stato rimpatriato dallUcraina a bordo di un jet di Stato per una lieve intossicazione alimentare. Il tutto per un costo di oltre 30mila euro a carico del contribuente. A punzecchiare presidente e famiglia ha pensato ancora una volta Le Canard Enchainé, che tra laltro ha pubblicato anche un fuori onda nel quale il presidente rivendica le sue (nuove) doti di uomo «umile e sobrio». Eppure, per riportare in patria il figliol prodigo, non avrebbe lesinato sui mezzi. Pierre sarebbe tornato in Francia a bordo di un Falcon 50 di una particolare unità dellAeronautica militare francese, lEtec, che si occupa degli spostamenti dei ministri e del presidente e interviene nei casi di emergenza sanitaria. Al giornale, Sarkozy ha assicurato di aver finanziato di tasca sua il volo con un assegno di 7.632 euro. Ma secondo i calcoli del settimanale, «basati su dati ufficiali del ministero della Difesa», viene precisato, unora di volo di un Falcon 50 costa 5.
600 euro. Il che farebbe in totale, per un volo di sette ore andata e ritorno, circa 39.200 euro. Un dato rapidamente ripreso da numerosi media francesi e che rischia di riaccendere le polemiche sulle spese folli del presidente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.