Gli Europei 2016? Quasi impossibile. Le partite di coppa? Possibile. Il futuro di Marassi, visto con gli occhi della Uefa, cambia e non poco a seconda della competizione che si intende ospitare. Quando si parla della bocciatura europea del «vecchio» stadio, anche in vista di eventuali adeguamenti, occorre essere prudenti e fare chiarezza. Non generalizzare. Perché recentemente la Uefa ha dettato con chiarezza (e rigorosità) quelli che sono i criteri per consentire la disputa di partite del Campionato Europeo in un determinato stadio. Per la concessione della licenza Uefa invece valgono le regole del «Manuale» già in vigore che prevede diverse classificazioni tra gli stadi. Un impianto cioè può essere idoneo a ospitare gare di coppa fino a determinati livelli a seconda della «categoria» ottenuta. Ancora più chiaramente: oggi il Ferraris ospita gare di Europa League (pur con deroga per i seggiolini) ma non potrebbe essere indicato come sede della finale. Per quella serve uno stadio di categoria «élite», al top, così come, in buona sostanza, la Uefa richiede per qualsiasi partita di Euro2016, fosse anche Lituania-Far Oer.
Finora la Uefa, che tendenzialmente va a ridurre le concessioni di deroghe, ha soltanto escluso ulteriori rinvii per la questione seggiolini: lamministrazione comunale di Genova non potrà più accampare scuse per non essere stata in grado di fare una banalissima gara dappalto. Ma il Ferraris, come molti altri stadi italiani ed europei, gode di altre deroghe ai dettami del «Manuale per le licenze».(...)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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