Le «oasi estive» della Provincia

Dopo il Comune anche la Provincia ha presentato il suo progetto pro anziani d’estate. S’intitola «Oasi estive per la terza età». Rispetto al piano di Palazzo Tursi, spiega l'assessore alle Politiche Sociali, Angelo Giulio Torti, quello provinciale mira principalmente a una politica di «invecchiamento attivo», volta a coinvolgere gli anziani in attività ricreative ed escursioni. In pratica la Liguria è pensata come un'oasi dove chi è costretto a rimanere a casa, le persone sole e i disabili, trovano eventi e iniziative tagliate su misura. Le «oasi» sono quattro. La prima, quella della città, prevede passeggiate attraverso il Parco della Lanterna e visite guidate a S. Donato e S.M. di Castello. Inoltre, il Teatro della Gioventù proporrà un ricco cartellone, con ingresso gratuito e in locali climatizzati. Ci sono poi le oasi di Comago, a Villa Serra, e quella della Provincia. Ospiteranno concerti, cabaret e incontri di vario genere. Infine l'oasi dei Parchi, punta di diamante del piano provinciale anziani, perché consentirà ai partecipanti di visitare le perle della Liguria, da Portofino al Lago del Brugneto, al Passo del Faiallo. Per l'assessore alle Politiche culturali, Giorgio Devoto, questa iniziativa stimolerà la promozione del territorio in una cultura di non-discriminazione, incoraggiando anche i privati a rendere i loro esercizi accessibili alle categorie più deboli.

In sostanza la Provincia, per questa estate-anziani ha messo in campo un'organizzazione così efficace resa possibile, come ha sottolineato l'assessore Torti, dalla capillarità del progetto, che si è sviluppato attraverso una fitta rete di soggetti che comprendono, le cooperative sociali «La Cruna» e «Terre di mare», il centro sociale Gau, le associazioni Gal e Auser, la consulta per l'handicap insieme a Fondazione Carige.