Obama perde consensi ma non perde donazioni

Nel suo tour della costa Pacifica, Barack Obama ha raccolto circa 5 milioni di dollari in donazioni per la sua campagna in vista delle presidenziali del 2012. La capacità del presidente degli Stati Uniti di raccogliere finanziamenti non sembra risentire del calo nel tasso di approvazione sul suo operato.
A dispetto della difficile congiuntura economica, i sostenitori di Obama sono accorsi numerosi agli eventi a cui ha presenziato il presidente negli ultimi due giorni; spesso pagando 35.800 dollari, il massimo consentito per le donazioni politiche.
Il tasso d'approvazione del presidente è crollato quest'estate sui timori che una seconda recessione fosse inevitabile. Ciononostante, nel tentativo di ravvivare quel movimento popolare decisivo per la sua vittoria nel 2008, la squadra elettorale di Obama ha detto di aver già contattato quasi un milione di sostenitori.
Lunedì, il presidente ha parlato a un gruppo di celebrity hollywoodiane come l'attore Danny De Vito, il produttore/regista Judd Apatow e la «casalinga disperata» Eva Longoria. Per il produttore di colossal come «Avatar» e «Titanic» Jon Landau «Hollywood è esaltata per quel che succederà l'anno prossimo». Nel secondo trimestre dell'anno, tra eventi organizzati da Obama e dal partito democratico, la campagna elettorale del presidente ha raccolto oltre 86 milioni di dollari.

Quattro volte quanto raccolto dall'ex governatore del Massachusetts Mitt Romney, che con il governatore del Texas Rick Perry è considerato il favorito ad aggiudicarsi la nomination repubblicana per sfidare Obama.