di Alberto Barcella*
Confindustria spiega, da tempo, che la politica del rigore deve essere affiancata a una politica di sviluppo. Fino al secondo trimestre 2011 si è verificata una modesta crescita della produzione industriale, fermatasi, poi, nel terzo. Le attese per il quarto trimestre sono, purtroppo, negative in quanto ci aspettiamo un ulteriore calo. Questo è dovuto al rallentamento dell'economia globale che comporta, ovviamente, un calo di ordini dall'estero, oltre a un'ulteriore riduzione degli ordini interni. Il trend negativo sugli ordinativi internazionali preoccupa, in quanto gli ordini dall'estero sono stati quelli che hanno permesso alla Lombardia di crescere in questi ultimi mesi. L'aspetto più temuto dall'imprenditoria è la restrizione del credito, cui si affianca un incremento significativo del costo del denaro che riduce la competitività delle realtà italiane, rispetto ai rivali tedeschi. Ciò è un ulteriore elemento di preoccupazione e di aumento del gap di competitività rispetto ai nostri concorrenti europei. Uno dei punti su cui fare leva, per sostenere il nostro tessuto produttivo, è quello delle reti d'impresa.
Confindustria è estremamente favorevole e sta sostenendo e promuovendo la creazione di network sul territorio. Le reti sono un'invenzione italiana, che ha cercato di superare un vincolo antropologico, caratteristico della nostra imprenditoria. Molti imprenditori evitano le aggregazioni per il timore di perdere il controllo sulla propria azienda, ma questo è un retaggio da superare. Le reti dovrebbero aiutare a superare i problemi dimensionali, che affliggono buona parte delle nostre imprese. L'Italia, infatti, è caratterizzata da una miriade di piccole e micro aziende che, da sole, non riescono a far fronte alla globalizzazione.
Le reti dovrebbero, quindi, portare il vantaggio di una dimensione maggiore pur garantendo a ogni imprenditore il controllo sulla propria azienda. La sensazione è che le reti stiano aumentando. Confindustria, pertanto, fa di tutto per promuoverle.
*Presidente di Confindustria Lombardia
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