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La Liguria «raddoppia» nel governo. Se dopo le dimissioni del ministro Claudio Scajola nell’esecutivo era rimasto un solo ligure, e cioè Francesco Belsito, sottosegretario alla presidenza del consiglio, da ieri la nostra regione può contare su un altro rappresentante nella compagine di governo. Il comunicato ufficiale arriva a metà pomeriggio: «A seguito delle dimissioni rassegnate dall’onorevole Daniele Molgora, il Consiglio dei Ministri ha condiviso la proposta di nomina dell’avvocato Sonia Viale a Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze - recita la nota di Palazzo Chigi - All’avvocato Viale il presidente Berlusconi ed il consiglio hanno espresso le più vive felicitazioni ed auguri di buon lavoro». Poche parole per dire che di fatto non solo la Liguria raddoppia, ma anche la Lega. Sonia Viale infatti è uno dei più autorevoli esponenti del Carroccio anche a livello nazionale. E, nonostante la giovane età, la sua esperienza è unanimemente riconosciuta già anche a livello ministeriale, tanto che Roberto Maroni l’ha nuovamente voluta nel suo staff all’Interno, come capo di gabinetto. Un incarico che manterrà nonostante il nuovo e gravoso impegno all’economia.

Sonia Viale tra l’altro era stata a un passo dall’elezione al Parlamento Europeo lo scorso anno quando, prima dei non eletti, sarebbe andata a Strasburgo nel caso in cui Mario Borghezio, eletto in due collegi, avesse optato per lasciare libero il posto proprio alla Liguria.