Max Biaggi ci credeva, tanto che nelle interviste, attraverso il suo sito internet e qualsiasi altro organo di informazione, continuava a ripetere e a scrivere: «Lanno prossimo, nel 2007, mi rivedrete sicuramente in pista». Lasciato a piedi alla fine del 2005 dalla Honda, Biaggi aveva cercato delle alternative già per questa stagione, con buone possibilità di finire alla Suzuki in Superbike, campionato destinato alle moto 1.000 di cilindrata derivate dai mezzi di serie. Un mondiale sicuramente meno prestigioso della MotoGP, ma comunque importante e in crescita, con le maggiori Case motociclistiche impegnate più o meno ufficialmente.
I tempi ristretti e le richieste di Biaggi di avere subito a disposizione una moto ufficiale identica a quella del campione del mondo Troy Corser avevano fatto saltare laccordo, o quanto meno, lo avevano rinviato al 2007. E infatti la trattativa è proseguita, tanto che Biaggi ha firmato un pre-contratto con Francesco Battà, il team manager che gestisce in pista le Suzuki del mondiale Sbk.
Pre-contratto con scadenza 31 luglio e per questo Battà domenica scorsa non era a Brno, dove si è corsa la settima prova stagionale, ma in Giappone, ad Hamamatsu, nella sede della Suzuki. Sembrava solo una formalità, invece pare che i giapponesi non abbiano dato il tanto atteso assenso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.