Le prime cinque banche italiane, nonostante acquisizioni importanti soprattutto in Europa orientale, sono oggi meno internazionali. È quanto si desume dalla relazione annuale della Banca dItalia. Complice anche lacquisizione da parte del Montepaschi di Antonveneta, passata attraverso Abn Amro e Santander, i dati relativi alle prime dieci banche italiane parlano chiaro: allinizio del 2008 «la quota di capitale detenuta da soggetti esteri, calcolata come media delle quote individuali ponderate sulla base del valore dellattivo degli intermediari, si attestava al 16,5%, in diminuzione rispetto allanno precedente (17%). Quanto al grado di internazionalizzazione del sistema bancario italiano «alla fine del 2007 - si legge ancora nel volume - per i primi cinque gruppi bancari lincidenza media delloperatività allestero sul totale attivo era del 35,3%», contro il 38,3% del 2006. Per il totale dei gruppi la quota era del 25,7% (26,4% nel 2006).
In particolare, alle 22 filiazioni di gruppi esteri «era riconducibile l11,2% dellattivo del sistema», contro il 10% del 2006. Considerando però lacquisizione di Antonveneta da parte del Montepaschi, «la quota - spiega Bankitalia - scenderebbe al 9,2%».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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