Chi non lo conosce avrà loccasione di entrare a contatto con uno dei gruppi di ricerca più significativi della scena italiana. Chi, viceversa, segue da tempo il suo lavoro potrà ancora una volta risalirne le radici, riappropriarsi di un modo di fare teatro assolutamente unico anche quando scandaglia testi della tradizione. Motivi per cui la «Personale del Teatro delle Albe» - compagnia ravennate guidata da Marco Martinelli e dallattrice Ermanna Montanari - che si apre questa sera a India rappresenta un appuntamento da non mancare. A inaugurare la rassegna è la ripresa di un lavoro del 91, Rosvita, del tutto reinventato però rispetto alla precedente versione. Si tratta di una lettura/concerto in cui la Montanari, interprete di rara abilità vocale da sempre capace di impastare insieme lingua e dialetto, parole e musica, aulico e popolare, torna ad affrontare lopera della drammaturga sassone del X secolo costruendo, in sinergia con altre tre attrici, «una miniatura corale che inanella frammenti delle partiture sceniche di Rosvita». Viene poi definita «lettura pubblica» la serata in cartellone l11 maggio al Teatro Biblioteca Quarticciolo che la formazione romagnola dedica a La canzone degli F.P e egli I.M. di Elsa Morante, fantasiosa dittatura della felicità dove un «pazzariello» dice tutto e il contrario di tutto mentre un medico e due infermieri lo inseguono. Chiusura sempre a India con lo spettacolo Leben (13-16 maggio) che Martinelli prende da unopera del drammaturgo Christian Dietrich Grabbe dove si racconta di un diavolo che crea scompiglio sulla Terra.
Spunto per una favola nera piena di riferimenti alloggi e ben in linea con la declinazione «politttttttica» del gruppo; declinazione rimarcata da sette «t» dove in ballo non ci sono tanto le ideologie quanto il senso stesso della polis, «quellinciampo nella resistenza al sopruso» che in fondo anima questa famiglia di teatranti appassionati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.