Oriali invita a cena Mazzarri per sapere tutto su Cassano

Cassano, Cassano e ancora Cassano. L’ultima è dell’altro ieri sera, quando il direttore generale dell’Inter Gabriele Oriali ha invitato a cena Walter Mazzarri. Obiettivo: avere dall’ex tecnico della Samp notizie su Antonio e sui suoi comportamenti. Come dire che all’Inter Cassano piacerebbe, eccome. Una risposta indiretta arriva ancora dall’agente del talento barese: «Sarebbe da ipocriti escludere una cosa del genere. Comunque, la voglia di continuare l’avventura a Genova da parte di Antonio c’è».
Cassano o no, fatta la scelta della guida tecnica della Sampdoria, ora bisogna fare i (nuovi) sampdoriani. 22 uomini, due per ruolo, in grado di comporre una rosa equilibrata, giusto mix tra giovani ed esperti. Tra le piste più calde c’è quella che riguarda Tiberio Guarente. Il mediano dell’Atalanta, pisano classe ’85, è reduce da due ottime stagioni bergamasche. Il procuratore del ragazzo, Giovanni Bia, ha ammesso che il Doria è in pole per assicurarsene le prestazioni ma c’è da fare i conti con l’interesse di mezza Serie A e soprattutto con una richiesta che si avvicina ai 9 milioni.

Alternative a Guarente sono Blerim Dzemaili (23) del Torino e Fernando Tissone (23) dell’Udinese mentre dalla Provenza rimbalza la voce di un interessamento blucerchiato per Renato Civelli (26), difensore argentino in scadenza con l’Olympique Marsiglia.