Ormai è «gara» di maratona tra lettori per trovare il Giornale

Dopo il nostro lettore-maratoneta che fa 13 chilometri al giorno a piedi per acquistare e leggere Il Giornale è scattata una vera gara a chi fa più strada per non perdere l’edizione di Genova. È il caso della lettrice Francesca Doglio, genovese ma in questo momento residente nel Basso Piemonte che ha scritto: «Caro dott. Lussana, leggo sul Giornale che un lettore percorre 13 km al giorno per procurarsi il nostro quotidiano: ebbene io ne percorro 14 (Sottovalle - Arquata Scrivia - Sottovalle) e non sempre trovo l’inserto di Genova perché essendo soltanto lontano dalla nostra città 50 Km spesso c’è solamente l’inserto del Piemonte. Già lo scorso anno ho lamentato questa lacuna... cosa ne dice se si potesse prendere nota?» La nostra lettrice vuole il nostro quotidiano anche in vacanza e precisa: «La mia fedeltà a Il Giornale poi prosegue durante le vacanze di settembre che quest’anno - Dio permettendo - vorremmo fare, una mia amica ed io, in Baviera. La mattina, se l’albergo non ce lo procura, ci rechiamo subito alla prima edicola e lo compriamo. Naturalmente non c’è l’edizione di Genova, ma siamo comunque fedeli alla testata. In diversi paesi europei lo abbiamo sempre trovato. Ad Arquata Scrivia - prosegue Francesca Doglio - ci sono tre edicole e questo problema è per ognuna di loro. Grazie ancora della presentazione del libro del Direttore; l’ho acquistato e l’ho portato in campagna e tutti i giorni ne leggo alcune pagine a voce alta con una amica e ci sganasciamo, non senza un po’ di tristezza per l’ignoranza della nostra scuola, delle castronerie contenute».

La lettera si chiude con il consueto e apprezzatissimo «affettuoso saluto» e raccontando una curiosa e bella abitudine della nostra lettrice: «Sono quella che la mattina, tempo permettendo, anche nella stagione invernale, si reca sulla passeggiata di Nervi, leggo il Giornale e lo lascio sulla panchina. Da lontano poi vedo che qualcuno passa, lo legge e se lo porta via».