La storia di stalking subita da una donna di 33 anni ha avuto il suo epilogo lo scorso febbraio, quando nel corso di uno degli ennesimi episodi di vessazioni e violenze da parte del suo compagno è stata addirittura ammanettata a una panca da body building e marchiata a fuoco con un ferro a forma della iniziale del suo nome. Pochi giorni fa gli agenti del commissariato Monteverde, di Roma, dopo una indagine «lampo», hanno messo fine alla «disavventura della donna», arrestando luomo, un romano 43enne. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato tutte le conferme utili alle indagini. Allinterno dellabitazione, infatti, hanno trovato la panca da body building, ma anche il ferro utilizzato per la marchiatura e una videocassetta sulla quale luomo aveva addirittura registrato il suo gesto. Alla base delle vessazioni sembra vi fosse unossessione delluomo, che obbligava la sua compagna ad avvisarlo telefonicamente di ogni suo movimento, anche sul lavoro, e che la accusava di relazioni con altri uomini, da cui avevano poi origine le violenze subite.
Le indagini sono scattate dal referto dei sanitari che hanno visitato la donna a metà febbraio, diagnosticando lesioni con una prognosi di oltre 30 giorni. Adesso luomo è in carcere e dovrà rispondere allAutorità giudiziaria del reato di atti persecutori- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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