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Vacanze per gli over in Sardegna tra mare e cultura

La Sardegna offre mare cristallino e suggestivi itinerari nell’entroterra alla scoperta della cultura e delle tradizioni locali

Vacanze in Sardegna tra mare e cultura

Tra le mete estive più gettonate, la Sardegna non offre solo spiagge dorate e mare cristallino. Esplorare l’isola significa anche addentrarsi all’interno del territorio e scoprirne la cultura, caratterizzata da musei, siti archeologici, costumi locali ma anche sagre e rassegne che ogni anno attirano numerosi visitatori.

Per programmare una vacanza in Sardegna all’insegna del relax e della cultura, infatti, bisognerebbe organizzare anche alcuni tour nelle varie province che da Nord a Sud dell’isola offrono itinerari all’insegna dell’arte, della storia e delle antiche tradizioni.

Sardegna: le isole nell’isola

Caprera

Chi ama il mare ma desidera cambiare spesso scenario e visitare spiagge da sogno, ad esempio, non può non spingersi a Nord verso l’Arcipelago della Maddalena. Il gruppo di isole a nord-est della Sardegna comprende, tra le altre, Santo Stefano, Budelli, Spargi e Caprera: in un’area di quest’ultima si trova la Casa di Giuseppe Garibaldi, dove visse gli ultimi anni della sua vita e dove si trova anche la sua tomba. Un luogo storico che permette di ripercorrere alcune tappe della vita personale e pubblica dell’Eroe dei due Mondi. Nel giardino si trova anche il gigantesco pino che Garibaldi piantò nel 1867, in occasione della nascita di sua figlia Clelia.

Siti archeologici e nuragici

Sardegna

Visitando diversi musei dell’isola e pianificando visite guidate ai numerosi complessi nuragici locali, inoltre, è possibile scoprire un mondo misterioso e ricco di fascino. Solo per fare qualche esempio, il complesso nuragico di Su Nuraxi di Barumini nel Medio Campidano risale al 1500 a.C. e rappresenta uno dei villaggi nuragici più grandi dell’isola, diventato Patrimonio dell’UNESCO nel 1997.

In provincia di Nuoro, invece, si trovano il complesso nuragico Su Romanzesu e la Fonte sacra Su Tempiesu, ma anche la tomba dei giganti di s'Ena 'e Thomes nei pressi di Dorgali.

Spiagge e grotte suggestive

Sardegna Mariolu

Partendo da alcuni porti della costa orientale della Sardegna, come Cala Gonone e Orosei ma anche Arbatax e Santa Maria Navarrese, si possono visitare alcune delle spiagge più suggestive di tutta l’isola: una di queste è Mariolu, nota per l’acqua cristallina e per i sassolini bianchi e rosa che si mescolano alla sabbia.

Non lontano da Mariolu, inoltre, si trovano le splendide Grotte del Bue Marino: cavità marine che prendono il nome dall’appellativo riservato alla foca monaca, un tempo padrona di casa.

Nuoro e la sagra del Redentore

Nuoro Statua del Redentore

Chi visita la Sardegna alla fine di agosto non può non fare tappa a Nuoro, dove ogni anno viene organizzata una festa tradizionale dedicata alla maestosa statua del Redentore collocata in coma al monte Ortobene. La festività ricorda la posa della statua di bronzo alta oltre quattro metri ed eseguita dallo scultore calabrese Vincenzo Jerace nel 1901.

Unendo le celebrazioni religiose alle tradizioni folkloristiche, Nuoro organizza anche una straordinaria sfilata di costumi tradizionali sardi che percorrono le vie della città la domenica che precede il 29 agosto. Un mix di colori, musiche, tradizioni legate anche alle maschere tipiche del Carnevale di Sardegna, come Mamuthones, Issohadores, Boes e Merdules

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