Cernobbio - "Questo è il segno concreto e indiscutibile di un impegno che ho preso e che mantengo con i nostri agricoltori". Così il ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, ha annunciato, durante il Forum Internazione dell’agricoltura e dell’alimentazione di Cernobbio, il pagamento delle anticipazioni dei premi Pac.
"Come ho già spiegato in altre occasioni – ha detto Zaia – l’anticipazione dei premi Pac quest’anno c’è. E il dovuto, il 70% degli aiuti disaccoppiati, confluirà da oggi ed entro il 30 ottobre nei conti correnti dei beneficiari". "A maggio ho presentato, con i colleghi europei, la richiesta alla Commissione di dare un segnale forte agli agricoltori, colpiti quest’anno dalla sfavorevole congiuntura economica mondiale. Abbiamo chiesto, a fronte della grave crisi di liquidità che ha colpito anche il nostro settore, di anticipare il pagamento degli aiuti comunitari a fronte delle domande presentate dagli agricoltori entro il 15 maggio 2009".
Il via libera di Bruxelles è giunto a metà giugno: la Commissione ha autorizzato gli Stati membri ad anticipare, con proprie risorse, dal 16 ottobre 2009, una prima tranche (il 70%) dei premi disaccoppiati, che per l’Italia ammontano a circa 3,6 miliardi di euro. "Assodato che era il massimo ottenibile – ha aggiunto Zaia – ho dato disposizioni ad Agea di non ritardare di un solo giorno quella data e di acquisire le risorse necessarie affinché non venga a mancare neanche un euro dovuto agli agricoltori". "Oggi, 16 ottobre, Agea e gli altri organismi pagatori hanno iniziato a pagare, a un milione e 300.000 agricoltori, 2 miliardi e mezzo di euro. Saranno disponibili nei conti correnti degli agricoltori al più tardi entro il prossimo 30 di ottobre".
Dal primo dicembre sarà inoltre versato agli agricoltori il restante 30% dell’aiuto disaccoppiato, per 1,069 miliardi di euro, e il 100% dell’aiuto accoppiato per altri 381 milioni di euro.
"Ricordo – ha concluso Zaia – che è la prima volta, negli ultimi cinque anni, che il pagamento avviene in questi tempi e per un volume di risorse così importante anticipato dallo Stato. In una situazione che non è facile per gli agricoltori né per l’economia, non lasciamo intentata e inattuata alcuna azione che possa dare sostegno e forza alla nostra agricoltura".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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