Via Pace Salta la luce, costretti agli scrutini nei corridoi

Chiusura in orario per i seggi di Milano, che non hanno registrato ritardi o imprevisti alle 22, ora in cui scattava il termine delle votazioni. Nonostante moltissimi milanesi, abbiamo scelto di recarsi alle urne di ritorno dal week end, facendo registrare un’impennata delle affluenze tra le 20 e le 22 non ci sono state code o intoppi.
Qualche problema e irregolarità, invece, si sono registrati al momento degli scrutini: in via Pace a Milano è mancata la corrente elettrica e, di conseguenza, la luce nelle aule. Gli addetti al voto e i presidenti di seggio hanno dovuto aprire le urne nei corridoi, unici spazi illuminati.
A Motta Visconti, invece, è stato il sindaco uscente Laura Cazzola, sostenuta dal centrosinistra, a commettere un’irregolarità.

La Cazzola, rappresentante di lista, infatti, ha aiutato gli scrutinatori a mettere in ordine le schede elettorali, una volta aperte le urne. Peccato che il regolamento imponga ai rappresentanti di lista di limitarsi a osservare lo svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica