Si è intrufolata nel cimitero durante lorario di chiusura, ha salutato per lultima volta la lapide del padre morto a gennaio e ha deciso di farla finita con la vita. Si è data fuoco accanto alla tomba del genitore. Ieri mattina la tragica scoperta della madre, che dalla sera precedente era alla ricerca della figlia che non aveva fatto ritorno a casa dopo un pomeriggio con le amiche. Il suo corpo carbonizzato giaceva accanto alla tomba del padre.
La tragedia ha sconvolto la città di Sabaudia, dove la famiglia della giovane, 35 anni e cugina del vicesindaco, era molto conosciuta. La donna, impiegata presso listituto fisioterapico di Selva Piana, era caduta in depressione proprio in seguito alla scomparsa del papà, con il quale aveva un forte legame. Luomo era deceduto o scorso 20 gennaio in un incidente stradale avvenuto lungo la via Litoranea. Sabato pomeriggio aveva salutato la madre e la sorella più piccola dicendo che sarebbe uscita con le amiche. E invece si è diretta al camposanto, dove era in corso un funerale. Si è mescolata tra la folla e ha atteso di nascosto il tramonto, quando la custode ha chiuso i cancelli. Poi si è avvicinata alla lapide del papà, lha baciata per tre volte e si è cosparsa di benzina con una tanica appiccando poi le fiamme con un accendino. Sulla tomba si potevano chiaramente vedere le tragiche impronte delle sue labbra, lultimo saluto al padre.
Sullepisodio indagano i carabinieri di Sabaudia che non hanno rinvenuto biglietti di addio.
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