Luci sui forti compie vent'anni. La popolare rassegna di teatro festeggia un compleanno in grande, nella splendida cornice di Forte Sperone, con un calendario ricchissimo per grandi e piccini, dal 14 al 25 luglio. Nel ricco buffet artistico come sempre si assaggiano poesia, musica e danza, ma quest'anno c'è in più una sorpresa speciale: nasi rossi, camici colorati e occhialoni fuori misura. Arrivano i «Pagiassi» a intrattenere il pubblico prima dello spettacolo (tutte le sere dalle 20 alle 20.30): una mezz'ora di divertimento e riflessione accanto a questi clown di corsia - dell'Associazione Vip, Viviamo In Positivo (o Very Important People? Tutto sommato andrebbe benissimo anche così) - ogni giorno impegnati a regalare sogni nel cassetto a che vive in ospedale o in case di riposo.
Ma torniamo agli spettacoli, che vivono grazie a Giovanna Vitagliano, coreografa e imprenditrice genovese, direttrice artistica della rassegna. «Forte Sperone è diventato il "nostro" teatro e il cartellone ha ormai assunto una sua fisionomia: una bella soddisfazione che ha ripagato di tutta la fatica spesa». Tra gli invitati alla festa gli amici di sempre, pregevoli compagnie amatoriali che su questo palcoscenico si esprimono in libertà; leit motiv di quest'anno proprio i vent'anni, che ogni artista vede a modo suo. Si parte mercoledì 14 (e fino al 18, ore 21) con E
20 al forte! di Paolo Pignero e con la coreografia di Paola Grazzi, con la compagnia Gli Amici di Jachy: un viaggio attraverso immagini e suggestioni degli anni venti, accompagnati dalle note di «Chicago» e di «Ciao Rudy». Lunedì 19 «Gli emigranti del Tango» presentano «Era, è,
e sarà tango!», di Francesco Pedone: la leggenda della bellissima Corra, tra musiche e balli del XX secolo. Due spettacoli per la compagnia «La Pozzanghera»: 20 anni! (21-23 luglio, ore 18.30), spettacolo itinerante per ragazzi di Lidia Giannuzzi nell'«affascinante mondo della rumenta», come lo definisce la sua autrice, per sensibilizzare i giovanissimi al rispetto dell'ambiente e alla raccolta differenziata. «Ci vediamo tra 20 anni», l'altro spettacolo della Giannuzzi (20-24 luglio, ore 21), racconta una storia che inizia venti anni fa, durante la prima edizione di «Luci sui Forti», e che arriva ai nostri giorni, nel 2010.
Pagiassi e candeline: si riaccendono le Luci sui Forti
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