Cronaca locale

Rinviato il processo a Zamparini e Ferrero arriva a Palermo

Ancora un rinvio nel processo all'ex patron del Palermo Maurizio Zamparini e con la squadra ormai ad un passo dal fallimento sbarca in città il presidente della Samp Massimo Ferrero

Rinviato il processo a Zamparini e Ferrero arriva a Palermo

Niente da fare. Secondo rinvio per il processo per cui è imputato l'ex patron Maurizio Zamparini. Dopo il rinvio dello scorso 2 luglio, oggi al tribunale di Palermo doveva svolgersi l'udienza di primo grado nei confronti dell'ex presidente. L'udienza è stata rinviata al prossimo 18 settembre 2019 alle ore 9.30. Il Giudice autorizza l’imputato (anche oggi assente) a presenziare alla prossima udienza senza scorta. La difesa ha chiesto che vengano rese inutilizzabili gli atti di indagine recepiti dopo la data del 7 luglio del 2018. Senza intercettazioni cadrebbe l'impianto accusatorio. Il tribunale ottemperando alla richiesta degli avvocati ha optato per il rinvio.

Se da un lato il passato è sempre più a tinte fosche e il presente è tutto da decifrare. In città si pensa già al futuro, anche se fosse da una dolorosa partenza in serie D. Oggi intorno alle 13 è sbarcato a Palermo il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Una visita lampo in città per aprire un progetto legato al calcio femminile, insieme alla ex giocatrice della nazionale italiana e originaria proprio di Palermo, Pamela Conti: "Sono qui con questa bella ragazza perché Palermo ha bisogno di una squadra femminile e voglio creare il calcio femminile in questa città - ha detto Ferrero ai cronisti -. Lei sarà vice presidente con delega allo sport. La Sampdoria ha i colori più belli del mondo ma il Palermo ha il colore dell'amore, il rosa. Farò di tutto per fare questa squadra, grazie al dottor Micciché ho conosciuto questa ragazza e cercheremo di creare una squadra femminile". Sul futuro invece del Palermo, Ferrero si sbottona. "Ci sarà da fare un bando. Vedremo chi avrà più qualità, i numeri, la voglia, la passione e la serietà per portare questa città, oltre la squadra perché parliamo della quinta città d'Italia, sempre più in alto. Presenteremo il progetto al comune di Palermo e siamo sicuri che il sindaco Orlando farà il bene di questa città".

Il futuro di Ferrero è legato però alla vendita della Sampdoria. Proprio perché nell'eventuale avviso pubblico del sindaco Orlando, uno dei paletti sarà il divieto di multiproprietà tra pi società. "Ci sto lavorando alla vendita - prosegue Ferrero -. Auguro ai tifosi del Palermo che vinca il bando qualcuno che ama il calcio, che sa fare calcio, che vuole portare il Palermo nelle grande platee dove merita di essere. Le mie intenzioni sono chiare, sto trattando la Sampdoria e mi presenterò al bando per il Palermo, sta poi ai palermitani decidere a chi andrà la squadra. Per la D farei una sporca dozzina, nella Lega Pro è più difficile anche rispetto a fare la B e la A.

Palermo merita grandi platee, basta con la gente che viene qua per speculare, il calcio non è politica", ha concluso.

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