Cronaca locale

«Palma della milanesità» per chi fa vivere la città

«Gli esercizi commerciali che d’estate restano aperti rappresentano un patrimonio importante per la città, per questo alcuni di loro saranno premiati». Parola di Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia, che per il secondo anno consecutivo ha istituito il premio «Palma della milanesità estiva». I negozianti che durante i mesi più caldi si saranno distinti per operosità e qualità dei servizi offerti riceveranno uno speciale riconoscimento.
«Il nostro obiettivo - precisa Colombo Clerici - è far sentire a questi professionisti che la città è vicina al loro lavoro. Questo perché coloro che rimangono aperti d’estate svolgono una funzione molto importante: permettono a Milano, che per tradizione a luglio e agosto rimane vuota, di continuare a vivere. Vogliamo dimostrare agli esercenti che i cittadini apprezzano i loro sforzi e non si dimenticano di loro».
Il premio consiste nella pubblicazione dei nomi dei più virtuosi. «Una decina - continua il presidente - o addirittura quindici. Saranno direttamente i cittadini a decretare il loro successo attraverso le proprie segnalazioni. Nell’ultima settimana di agosto decideremo chi premiare. I riconoscimenti saranno resi noti alla fine del mese». Il premio è istituito in collaborazione con l’associazione «Amici dei grandi alberghi» e sostenuto dall’assessore comunale alle Attività produttive, Tiziana Maiolo. Nella giuria anche Magda Antonioli, responsabile del dipartimento Turismo della Bocconi. Lo scorso anno fu consegnato a un solo esercizio: il Ristorantino, di via Agnello. «Ci siamo fermati a un nome perché la Palma è nata all’ultimo momento, in modo improvvisato. Questa volta ci siamo organizzati per tempo e vogliamo coinvolgere un numero maggiore di commercianti». Non solo grandi nomi del turismo e della ristorazione. Anche piccole botteghe. «Magari ad agosto non sono prese d’assalto come i grandi alberghi - spiega Colombo Clerici -, ma servono ugualmente. Anche un solo cittadino che avesse bisogno di una cartoleria in piena estate dovrebbe poter contare sul servizio.

Purtroppo Milano tende a svuotarsi anche delle funzioni più elementari. È fondamentale che qualcuno resti aperto. Da parte nostra, cerchiamo di invogliare gli esercenti attraverso un premio che, per loro, rappresenta anche un importante ritorno di immagine».

Commenti