Cronaca locale

Il pappagallo è geloso e non si può più vendere

Un pappagallo innamorato. Talmente innamorato, della commessa del negozio, da strapparsi tutte le piume quando lei è rimasta a casa in maternità. Per amore Paco, pappagallo della specie «ara ararauna», di 4 anni, ha smesso di nutrirsi costringendo lei, commessa del negozio Animal House di via Adige ad accudire contemporaneamente il bimbo appena nato e il pennuto. Non solo. Per via di questo legame così forte la proprietaria del negozio ha rinunciato a vendere il pappagallo.
«Ormai è diventato uno di noi» ha ammesso la proprietaria Giulia Pasqualetti. «È davvero particolare, si è affezionato a tutti ma vive in simbiosi con Diosmarys, la commessa cubana». E così Paco gironzola per il negozio, non tace mai, a volte grida, bacia la sua “fidanzata”, manifesta il suo disappunto quando lei accarezza un altro pennuto e di notte si diverte ad aprire le gabbie degli altri animali, criceti, conigli, cincillà oltre a vuotare i sacchi di granaglie. «Lo fa per divertimento ma ci costringe a cambiare continuamente la serratura della gabbia» dicono dal negozio. E Paco è ovviamente l’unico a godere di un simile trattamento, libero di muoversi per il negozio e di lasciarsi andare ad effusioni con la commessa.

Appena nato ha fatto parte di un’opera d’arte vivente dell’artista Iannis Kounellis, è stato tre mesi in una villa dell’isola Borromeo.

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