Il parere degli ex Zoff: «Il distacco non è veritiero» Mazzone: «Giocate come con l’Inter»

Il derby è una sfida che lascia il segno su chi l’ha vissuta, anche se solo dalla panchina. Come Dino Zoff e Carlo Mazzone, ex tecnici rispettivamente di biancocelesti e giallorossi. «Per definizione il derby è sempre una partita incerta - dice l’ex portere della nazionale - e visto il buon momento di forma di entrambe le squadre, per Lazio-Roma è ancora più difficile fare un pronostico. Se guardiamo la classifica, dovremmo dire che i giallorossi sono favoriti, ma il distacco di punti non rispecchia i valori in campo: la Lazio ha grandi potenzialità. E poi, mentre per la Roma è fondamentale vincere per proseguire la corsa scudetto, i biancocelesti possono giocare con più tranquillità». Mazzone si sbilancia e manda un telegramma allo spogliatoio giallorosso: «Gli scrivo: “Dovete giocare per lo scudetto, siete pregati di fare la stessa partita, con la stessa intensità che avete fatto con l’Inter”. Da anni non si giocava un derby così importante per il campionato. Questo è un derby da classifica, non da stracittadina. Questa volta ci sono del risvolti particolari, degli interessi per il campionato, oltre che l’onore per la città».

Su questo Ranieri ha un vantaggio sul precedente allenatore romano dei giallorossi: «Io dovevo vincere la stracittadina per dare un senso ad una stagione, per dare una gioia ai tifosi, invece Claudio ha tutta un’altra posta in palio: lo scudetto. Lui deve vincere il derby per quello, per entrare nella storia». Sarà allo stadio Mazzone? «No, non ce la faccio troppo batticuore, lo vedrò in tv».