Parigi: suggerimenti per due giorni da sogno

Parigi in primavera s’illumina e dà il meglio di sé al visitatore. Ecco qualche suggerimento per un indimenticabile week end di shopping, gastronomia, arte e cultura. Tempio insuperato degli acquisti restano le Galeries Lafayette, oltre cent’anni di tradizione, un grande magazzino che - con le sue volte Liberty - è anche un monumento. Ampissima la merceologia nell’abbigliamento - sono presenti tutte le firme più importanti - e nell’arredamento: un intero palazzo, di fronte a quello storico, dietro l’Opera, è dedicato alla maison. Notizia speciale per le signore: di recente è stata aperta la più grande esposizione di scarpe del mondo, dove ogni donna vorrebbe smarrirsi. Come ristorante alla moda, è una sorpresa l’Alcazar, in rue de Mazarine, a Saint Germain de Près, in pieno quartiere latino: architettura d’interni moderna, ma concezione antica, con il piano superiore affacciato su quello inferiore. Quasi un omaggio alla vecchia «Cupole», uno dei locali più celebri. La visita al Musée Quai Brandly, nei pressi della Tour Eiffel, offre un’immersione straordinaria nelle arti tribali, dall’Africa, all’Asia, all’Oceania.

Maison de France, l’ente per il turismo francese, è generosa d’informazioni (telefono 899.199072, www.maisondelafrance.eu). E Air France offre un impeccabile servizio di volo, con proposte speciali da consultare sul sito www.airfrance.it.