«Messa alla prova per un anno». Lattesa sentenza per lallagamento del liceo Parini è stata pronunciata ieri dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale minorile di Milano, Anna Poli. I cinque ragazzi che nella notte fra il 16 e il 17 ottobre provocarono ingenti danni alla scuola saranno affidati ai servizi sociali. Durante i dodici mesi dovranno farsi seguire da uno psicologo e impegnarsi in lavori utili per la collettività. Soddisfatto Giovanni Ingrascì, pubblica accusa nel processo. «A unazione antisociale molto grave - commenta - corrisponde una risposta da parte della giustizia minorile che chiederà ai giovani di riparare allo strappo attraverso un grosso impegno». Il 15 novembre è prevista unudienza di verifica.
Poi, dopo altri otto mesi di prova, sarà la volta della decisione definitiva prevista per il prossimo luglio. Soddisfatto anche il preside del liceo Carlo Pedretti: «Era quello che mi aspettavo. La decisione servirà a riabituarli e a responsabilizzarli ma la lezione è già servita»- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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