«Parlo zeneize per farmi capire»
14 Settembre 2006 - 00:00Andrea Molinari: «Dora in poi userò solo il dialetto, contro il degrado del Ponente»
«Allora non parliamo la stessa lingua» si dice quando si discute senza capirsi. Ecco, Andrea Molinari il consigliere della Lega Nord nella Circoscrizione Ponente ha pensato che, visto che finché parlava in italiano pareva un muto coi sordi, tanto vale provare a parlare zeneize. E così farà, dalla seduta del consiglio di oggi e per sempre.
«Parlerò solo dialetto, per una forma civile di protesta verso il grave stato di abbandono in cui versa il Ponente, una delegazione in cui le decisioni vengono prese solo dallalto e mai nellinteresse dei cittadini». Un esempio su tutti listituzione delle strisce gialle senza che nessuna Circoscrizione interessata sia stata almeno interpellata. A Ponente poi, lamenta la Lega che il sindaco Giuseppe Pericu in cinque anni di mandato sè palesato solo per tagliare un nastro. La «lingua» genovese, spiega il segretario provinciale Bruno Ferraccioli, sarà anche un modo per rimarcare lidentità della popolazione a fronte delle tante difficoltà sorte «dalla pretesa integrazione con gli extracomunitari».