Il Parma: «Nauseati e schifati Stavolta si scelgano l’arbitro»

Alla Juve Pietro Leonardi lavorò per 4 anni, dal 2000, al settore giovanile. Giovedì sera ha replicato alle accuse di Antonio Conte ritirando un premio dei tifosi crociati, a Fidenza.
«Hanno veramente perso l'occasione di stare in silenzio - sostiene l'ad del Parma - e pure lo stile. A sentire certe cose sono rimasto assolutamente nauseato, schifato: è mancanza di rispetto nei riguardi di una società e dei calciatori, quando si dice che Giovinco è svenuto o andava ammonito. Ora sono talmente convinti di riprenderselo che devono fare attenzione… Un po' se la sudino, non possono pensare che tutto sia dovuto: come tutti, erano ospiti in casa nostra».
Il presidente Tommaso Ghirardi rivelava che a microfoni spenti i giornalisti delle tv nazionali gli dicono che era rigore il contatto su Giovinco, mentre poi in onda parlano dei due penalty a favore della Juve.
«E alla fine - aggiunge Leonardi - i bianconeri erano addosso all’arbitro.

La Juve si era sempre distinta per l'immagine e lo stile, mercoledì, come nella serata del rinvio, è stata veramente una cosa deprimente».
Nel pomeriggio, alle 15, a Viareggio (diretta RaiSport2), una semifinale del torneo giovanile sarà proprio Parma-Juve. «Gli abbiamo consigliato di scegliersi l'arbitro, questa volta. Noi porteremo il pallone…».