«Vedove di dirigenti industriali, uniamoci». Un appello che parte da Pegli e vuole raggiungere tutte le donne rimaste sole con pensioni di reversibilità al 60 per cento. Lo lancia Carla Cai Graffagnini una signora residente nel ponente genovese che vive, appunto, dellindennizzo della pensione del marito.
Ma a differenza delle altre categorie lassegno mensile non è mai cresciuto e non crescerà mai: «Tutte noi ci troviamo in difficoltà di ogni genere e nessun governo né uomo politico si è mai occupato di noi, dei nostri problemi e delle nostre vergognose pensioni alle quali non è mai stato aggiunto un euro, semmai tolto - spiega la signora -. Ho scritto a deputati, senatori, ministri e le risposte che ci sono state, sempre per demandare le richieste a chi di competenza. Ma questo chi non è mai venuto fuori».
Adesso per Carla Cai Graffagnini è venuto il momento che tutte le signore che vivono la sua stessa condizione si coalizzino per fare richieste comuni ed ottenere ciò che gli spetta: «Se qualche vedova leggerà le mie parole, la prego di mettersi daccordo con me. Qualcuna lho già trovata, ma non basta.
Per una battaglia da fare tutte unite mette a disposizione tutta la sua volontà oltre che i recapiti al quale è contattabile: via Martiri della Libertà 35/11, numero di telefono 010/6978007.
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