Party con vip e spaghettate per la notte delle elezioni Usa

Obama vs Romney, atto finale. Per seguire minuto per minuto l'elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti, il Consolato generale degli Usa a Milano ha prenotato addirittura il Palazzo della Permanente di via Turati 34. L'«Election Night Gala» avrà inizio martedì alle 21 e proseguirà non-stop fino all'alba, per assistere in diretta al discorso del candidato vincente. La notte delle presidenziali è diventato un appuntamento tradizionale per gli americani che vivono stabilmente o di passaggio a Milano. Un evento a cui parteciperanno (su invito) fino a duemila persone, tra residenti, diplomatici, rappresentanti di aziende Usa e delle istituzioni locali, giornalisti, vip e anche studenti. Organizzato dal Consolato e la rivista Easy Milano, il Galà ha ottenuto il patrocinio del Comune. La giunta lo ha votato in una elle ultime sedute perchè tra approfondimenti e collegamenti tv, la lunga diretta della serata contribuirà «anche a promuovere l'immagine della città e della sua amministrazione a livello internazionale che i rapporti tra Italia e Usa».
Gli ospiti seguiranno dai maxischermi aggiornamenti continui su exit-poll e spogli provenienti dagli Stati Uniti, ci saranno interviste a vip ed esperti. A dare il via alla serata saranno i due inni nazionali, italiano e americano. Poi i saluti istituzionali, quello del consoel generale Kyle Scott, di rappresentanti di Comune, Provincia e Regione. Alle 23, collegamento in diretta con il console generale d'Italia a Chicago per cogliere le sensazioni Oltreoceano sulla partita Obama-Romney. Da Chicago scambieranno battute con gli il pubblico milanese in attesa del risultato alla Permanente anche il giornalista Beppe Severgini, il console italiano Alessandro Motta, l'economista Luigi Zingales. Da Milano, l'assessore alla Cultura Stefano Boeri, la direttrice di Anna Maria Latella, il professore universitario John Harper. La nottata in perfetto stile americano - bandierine a stelle e strisce e caffè in quantità illimitata per tutti - proseguirà con collegamenti in diretta con l'università John Hopkins Sais di Bologna, con un dibattito a cui parteciperanno tra gli altri Luca Sofri, i docenti della Statale Alberto Martinelli e Marco Sioli e della Cattolica Vittorio Emanuele Parsi, ancora l'assessore alla Cultura Boeri.

Dopo mezzanotte, aspettando i primi exit poll su Cnn e Rai3 alle due di notte, via al Party con musica e spaghettata. Per chi non cede al sonno, colazione alle quattro e mezza del mattino e finalmente, all'alba, a risultato confermato il discorso agli americani (compresi i mezzi milanesi) dello sconfitto e del presidente Usa.