Pasolini nei «luoghi della memoria»

Alla XII edizione dei «Luoghi della Memoria» quest’anno i romani avranno la possibilità di riscoprire, attraverso la lettura di testi poetici e letterari dedicati al tema della memoria, i luoghi più significativi della nostra storia.
Il cimitero monumentale del Verano, il cimitero acattolico per stranieri a Testaccio e il cimitero del Flaminio a Prima Porta sono i luoghi tradizionali della manifestazione, a questi si aggiungeranno: la caserma dei Vigili del Fuoco Alberto de Jacobis in via Marmorata, il Rialto di sant’Ambrogio al Ghetto, il cortile di via Bodoni al Testaccio; la chiesa dell’ospedale di San Gallicano; l’Oratorio del Gonfalone.
La giornata di domani si aprirà alle 12 al Verano dove le voci di Galatea Ranzi ed Edoardo Siravo ci guideranno all’ascolto dei versi «Dei Sepolcri» di Foscolo, mentre al cimitero Flaminio nella Villa Romana gli attori Anna Carabetta, Prospero e Lorenzo Richelmy leggeranno «Riposate in pace. L’errore non sarà mai ripetuto», accompagnati dalle note della kora suonata dal musicista Pape Siriman Kanoutè.
La giornata proseguirà alle 15.30 nel cimitero acattolico al Testaccio, dove Giorgio Albertazzi e David Gallarello leggeranno «Le Ceneri di Gramsci» di Pasolini, «Ode sopra un’urna greca» di John Keats, e «Ode al vento di Ponente» di Percy Besshe Shelley, dietro le note del violino di Giulio Luciani e dal violoncello di Giuseppe Mulè. Alle 16.30 la caserma Alberto de Jacobis, mai aperta prima d’ora al pubblico, ospiterà Franca Nuti e Sonia Barbadoro che si esibiranno in un programma di letture miste da Voltaire, Rousseau a Kant. Il programma prosegue alle 17.30 nel cortile di via Bodoni 96 dove verrà inscenata un’azione poetica dal titolo «Canto per le donne Resistenti» di Barbara della Polla e Lussia di Uanis.

Alle 18 nella chiesa dell’ospedale San Gallicano, Francesco Meoni interpreterà «La morte di Ivan II», inedito adattamento di Paolo Castagna all’omonimo libro di Tolstoj, mentre il centro culturale di Rialto Sant'Ambrogio ospiterà «Confine- voci da una storia di popolo» di e con Alessandro Berti.
La giornata si concluderà alle 20 all’Oratorio del Gonfalone, dove sotto la regia di Giorgio Albertazzi, Laura Marinoni con Mario Raja al sax, si esibirà in «Romeo e Giulietta in jazz».