Bari-Sampdoria, ovvero la grande notte di Antonio Cassano. Quella di stasera (ore 20,45) sarà la prima volta di Fantantonio da avversario al «San Nicola». Una partita speciale, chi lo conosce bene dice che si emozionerà parecchio. «Antonio queste cose le sente, è tutt'altro che un menefreghista - racconta Eugenio Fascetti, il maestro di Cassano ai tempi del Bari - credo che per lui sarà una partita molto difficile. Ma l'ho visto molto bene domenica, ha segnato un gran gol. Forse potrebbe essere iniziata una nuova fase, nella sua carriera. È molto cresciuto, davvero».
Nel pomeriggio, tra l'altro, Cassano sarà il testimonial - insieme a Riccardo Garrone - della presentazione del progetto Mus-e Bari, onlus per l'integrazione dei bambini, con molte iniziative previste anche in Puglia nei prossimi mesi. Ci saranno i flash dei fotografi, le telecamere e i taccuini dei cronisti, per raccontare magari per l'ennesima volta la storia di questo ragazzo di Bari Vecchia che - dopo «diciassette anni da morto di fame» - ha vissuto «dieci anni da miliardario». E che deve ancora pareggiare i conti con la buona sorte.
Tutto vero, certo. Però poi al calcio d'inizio, stasera, i sentimentalismi dovranno essere, gioco forza, messi da parte. In palio ci sono tre punti pesanti, sulla strada dell'Europa. Il patron Garrone, giusto lunedì, ha alzato l'asticella degli obiettivi stagionali, ribadendo che la Samp crede nella qualificazione alla Champions, addirittura con qualche giornata d'anticipo. Stasera potrebbe essere una gara chiave, anche perché i risultati degli altri scontri diretti (Genoa-Palermo e Napoli-Juventus) potrebbero dare una mano. A patto però che a Bari arrivino i tre punti.
I galletti di Giampiero Ventura, genovese ed ex doriano, sono una delle squadre più scorbutiche del campionato. All'andata misero in grande difficoltà la Samp. Adesso forse fanno un po' meno paura, ma attenzione a non prendere sotto gamba l'impegno, per la troppa euforia post Juve. «Antonio è stato grande contro la Juventus, quel tiro gliel'ho suggerito io - dice il portiere doriano Marco Storari - abbiamo dimostrato il nostro valore e dobbiamo continuare a farlo. Siamo consapevoli della nostra forza. Mettiamola in campo anche stasera al San Nicola».
Per quanto riguarda la formazione, ben pochi cambi rispetto all'undici che ha battuto la vecchia signora. Lo squalificato Lucchini sarà sostituito da Marco Rossi, a centrocampo Guberti (tra l'altro ex di turno...) in vantaggio su Mannini, possibile inserimento di Tissone per dare un po' di fiato a Poli (che comunque dovrebbe partire dall'inizio), in avanti non ci sono alternative alla coppia Cassano-Pazzini. Convocati i giovani Regini, Scepovic e Testardi.
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